Riassunto:
- I clic tradizionali nelle ricerche stanno diminuendo mentre le ricerche guidate da IA sono in aumento.
- GEO si concentra su entità, citazioni e segnali di autorità, non solo su parole chiave e backlink.
- I fondamenti di SEO (velocità del sito, contenuto di qualità, HTML semantico) sono ancora importanti, ma avrai bisogno di schema, mappatura di entità e snippet degni di citazione per ottenere menzioni IA.
- Il successo in GEO deriva dalla costruzione dell’autorità dell’entità su tutto il web attraverso profili, menzioni, ricerche e biografie degli autori.
- Il framework Sprint GEO di 30 giorni:
- Settimana 1: Analizza la velocità del tuo sito, lo schema e la prontezza mobile.
- Settimana 2: Definisci la tua entità con schema e profili coerenti.
- Settimana 3: Riformula i contenuti per chiarezza, risposte e leggibilità IA.
- Settimana 4: Dimostra l’autorità con biografie, citazioni e dati originali.
- Monitora GEO con nuove metriche come citazioni IA, inclusione di risposte dirette e forza del riconoscimento dell’entità.
Stai bene, amico? Stai fissando quella dashboard da mezz’ora ormai.
Sappiamo esattamente cosa ha attirato la tua attenzione: una brusca diminuzione del traffico di ricerca organica.
Non sei solo — molti proprietari di siti stanno osservando le stesse tendenze. Anche gli esperti di SEO stanno facendo fatica a trovare soluzioni.
Ahime, le prospettive non sono affatto rosee. Gartner prevede che il volume delle ricerche diminuirà del 25% entro il 2026. Accidenti.
Ma non allarmarti. Questo non è l’apocalisse del traffico. C’è ancora molto traffico organico disponibile. I visitatori stanno solo arrivando attraverso una strada diversa: l’IA.
Milioni di persone stanno ora usando ChatGPT, Claude, Google Gemini, Perplexity e altre app per trovare informazioni. Ciò include capire dove spendere i loro soldi.
L’ottimizzazione del motore generativo (GEO) consiste nel rendere il tuo sito irresistibile ai modelli di IA. In questa guida, ti mostreremo come preparare il tuo marchio per il coraggioso nuovo mondo della ricerca.
Che Diavolo È Il GEO?
GEO è il processo di ottimizzazione della tua presenza online, affinché il tuo marchio appaia nelle risposte dell’IA. È correlato a SEO, ma non sono gemelli… Più che altro cugini.
Mentre il SEO è ancora molto importante, il GEO sta ricevendo molta attenzione in questo momento, e per buone ragioni:
- Si prevede che le visite di ricerca IA supereranno le visite di ricerca tradizionali entro il 2028 (Semrush)
- Alcuni marchi hanno registrato un aumento del traffico IA superiore al 500% quest’anno (Search Engine Land)
- Il clic medio da IA vale 4,4 volte più di una visita media da ricerca organica (Semrush, di nuovo)
- Il 26,6% di tutti gli utenti Internet ha visto Panoramiche IA (AIO) (Google)

Per molti marchi, l’impatto dell’IA è già visibile nei dati di ricerca.
Nella Console di Ricerca Google, le impressioni spesso rimangono stabili mentre i clic diminuiscono — il cosiddetto “grafico dell’alligatore.”
Questo modello è esploso dopo l’aggiornamento di Google di marzo 2025, che ha potenziato le Panoramiche IA. Invece di cliccare su link per trovare risposte, molti utenti ora ottengono ciò di cui hanno bisogno da riassunti generati dall’IA.

È uno dei segni più chiari che GEO è qui per restare.
In Che Modo Il GEO È Diverso Dal SEO?
La differenza tra GEO e SEO si riduce a come ottimizzi il tuo sito. SEO riguarda il linguaggio, mentre GEO è una questione di influenza online.
Per esplorare le sfumature, confrontiamo i motori di ricerca con le piattaforme IA.
I motori di ricerca tradizionali (ad esempio, Google, Bing) funzionano come agenzie di viaggio. Spieghi dove vorresti andare, e l’app ti offre alcune opzioni corrispondenti. Utilmente, ordinano i risultati in base alla pertinenza della tua query iniziale.
Le piattaforme IA (ad esempio, ChatGPT, Gemini) sono più simili a degli analisti. “Leggono” un’enorme quantità di contenuti online per formulare risposte personalizzate, citando le fonti specifiche quando necessario. Queste risposte si basano su informazioni aggregate, piuttosto che su una pagina specifica.
Cosa significa questo per il tuo sito? Ecco le modifiche principali:
- Parole chiave > entità: Riempire i tuoi contenuti di termini rilevanti non impressionerà ChatGPT. I modelli di IA cercano “entità” — concetti chiaramente definiti che l’IA può leggere e comprendere.
- Classificazioni > citazioni: Le piattaforme di IA non producono classificazioni, ma collegano le pagine come punti di riferimento. Vuoi che il tuo sito appaia qui.
- Backlinks > segnali di autorità: La ricerca tradizionale considera i backlinks per decidere quali pagine sono “importanti.” I modelli di IA preferiscono misurare quali siti web e marchi sono più spesso menzionati in spazi online popolari, come Wikipedia o Reddit.
- Il posizionamento conta > il vincitore si prende tutto: Poiché l’IA cita solo fonti nelle risposte, solo i contenuti più rilevanti saranno presentati. Non è più sufficiente essere il decimo migliore.

Come influisce questo sul tuo sito? Bene, vediamo prima cosa rimane invariato.
La Tua Base Di SEO È Ancora Importante (Evviva!)
Se il tuo sito web è già ottimizzato per la ricerca, sei in una buona posizione per il GEO.
Le piattaforme IA utilizzano effettivamente i motori di ricerca tradizionali per trovare contenuti. Noiabbiamo scoperto quest’anno che ChatGPT preleva i risultati di ricerca direttamente da Google.
Altrettanto importante, molte buone pratiche di SEO si applicano anche al GEO. Ad esempio:
- Tempi di caricamento rapidi sono ancora essenziali: I motori di ricerca tendono a raccomandare pagine che si caricano rapidamente, perché è ciò che gli utenti desiderano. L’IA preferisce i siti veloci perché sono più facili da esplorare.
- Contenuti di alta qualità vincono sempre: Gli spunti originali sono preziosi per i lettori e hanno molte più possibilità di ottenere riconoscimenti in risposte generate dall’IA.
- HTML pulito e semantico è essenziale: Un markup ben scritto permette ai crawler di ricerca e all’IA di esplorare efficientemente il tuo sito.
Markup Semantico
Il markup semantico è un processo di strutturazione di HTML per enfatizzare il significato del contenuto, piuttosto che il suo aspetto. Questo spesso rende più facile per i motori di ricerca e gli utenti reali comprendere il contenuto.
Leggi Di PiùAllora, non c’è bisogno di toccare nulla di tutto ciò, ma ci sono alcuni aggiustamenti che dovresti fare.
Come Adattare Il Tuo Sito per la GEO
Ottimizzare il tuo sito per l’IA non richiede cambiamenti radicali. Si tratta più di spostare le tue priorità e adattarsi a nuovi concetti. Ecco alcuni degli aggiustamenti più importanti.
Dimentica le Parole Chiave, Concentrati sulle Entità
Mentre il SEO era basato sulle parole chiave, il GEO si concentra sulle entità: persone, prodotti o marchi chiaramente definiti che l’IA può riconoscere.
Allora, invece di riempire il tuo contenuto con termini legati alla tua frase target, cerca di spiegare il tuo marchio, prodotto o servizio in termini che l’IA possa comprendere e citare.
Un esempio sarà utile qui. Immagina di scrivere un articolo sull’hosting. Ecco come ottimizzeresti il contenuto:
- SEO: Articolo del blog pieno di termini come “hosting,” “hosting veloce” e “hosting di siti web”.
- GEO: Il tuo post includerebbe menzioni regolari del tuo marchio nel contesto. “DreamHost è un fornitore di hosting WordPress con sede negli Stati Uniti, noto per lo staging con un clic, i backup e BunnyCDN.”
L’IA non si limita a corrispondere alle parole chiave; essa “capisce” le cose. Il tuo compito è spiegare qual è la tua “cosa”.
La Mappatura Delle Entità È Il Nuovo Link Interno
Collegando pagine che trattano contenuti correlati, offri ai crawler di ricerca un tour guidato del tuo sito.
Ma in GEO, non devi collegare le pagine. Devi collegare le entità (le cose chiaramente definite).
Quando colleghi dalla tua pagina di “Hosting WordPress” alla tua pagina dei “certificati SSL“, stai insegnando all’IA che questi concetti sono correlati nel tuo piccolo mondo online.
Lo Schema È Ora Assolutamente Essenziale
Schema è il tuo traduttore tra contenuti leggibili dall’uomo e la comprensione dell’IA.
È come avere un ottimo interprete in una riunione d’affari internazionale. Certo, tutti potrebbero parlare un po’ di inglese, ma non preferiresti essere cristallino?
I sistemi di IA sono ossessionati dai dati strutturati. Anche se possono capire che sei un’azienda senza schema, non c’è motivo di farli indovinare.
L’Autorità Dell’Entità È Più Importante Dell’Autorità Del Dominio
Il tuo punteggio di autorità del dominio sta diventando meno importante rispetto alla tua autorità dell’entità.
E no, non c’è ancora uno strumento che misuri l’autorità dell’entità.
L’autorità dell’entità riguarda chi sei su tutto internet, non solo sul tuo sito web.
È Google che sa che sei un’azienda. È LinkedIn che mostra la storia della tua azienda e le pubblicazioni di settore che menzionano la tua competenza. Se stai davvero facendo qualcosa bene, potrebbe anche significare che Wikipedia conferma la tua esistenza.
La tua autorità di entità è la somma totale della tua impronta digitale come “cosa” riconosciuta nella tua industria.
Le Meta Description Devono Essere Frammenti Espressivi
Le tue descrizioni meta dovrebbero meritare citazioni, non solo clic.
Chiediti: se un’intelligenza artificiale rispondesse a una domanda riguardante il tuo servizio, quali 1-2 frasi citerebbe?
“Le migliori offerte di hosting – clicca qui!” non basta.
Hai bisogno di qualcosa come: “DreamHost offre hosting WordPress gestito con garanzia di uptime del 100% e installazioni con un solo clic.”
Adesso quella è una descrizione degna di essere citata!
La Tua Sfida GEO di 30 Giorni: Da Invisibile a Preferito Dall’IA
Se sei determinato ad attrarre traffico IA, ecco un piano per un mese che ti guiderà verso il successo GEO.

Settimana 1: Costruire una Solida Base Tecnica
Prima di modificare qualsiasi contenuto, è importante costruire le basi per la tua campagna GEO. Ciò significa esaminare il sottobanco tecnico del tuo sito e regolare il motore dove necessario.
- Controlla il tuo attuale schema di markup. Vai su Test dei Risultati Ricchi di Google e inserisci alcune delle tue pagine principali. I risultati dovrebbero rivelare se Google (e l’IA) possono capire correttamente il tuo sito. Se non stai dicendo esplicitamente all’IA di cosa tratta la tua attività, potresti aver bisogno di rimodellare il tuo schema.
- Analizza la velocità della tua pagina. I sistemi IA necessitano di esplorare ed elaborare il tuo contenuto in modo efficiente. Usa uno strumento come Insight sulla Velocità delle Pagine di Google o GTmetrix per vedere quanto velocemente si carica il tuo sito; identifica eventuali colli di bottiglia e risolvili.
- Esamina la reattività mobile. Come i tuoi visitatori umani, anche i modelli di IA si aspettano che il tuo sito funzioni correttamente su ogni dispositivo. Usa Google Lighthouse per assicurarti che le tue pagine siano reattive e facili da navigare su schermi più piccoli.
Settimana 2: Costruzione di Entità
Ok, le tue fondamenta sembrano solide come una roccia. Ora, dicci esattamente chi sei, cosa fai e perché sei importante.
1. Crea lo schema della tua organizzazione. Questa è l’introduzione ufficiale della tua azienda al mondo dell’IA — come una carta d’identità digitale. Aggiungi il markup dello schema dell’Organizzazione alla tua homepage e ad altre pagine aziendali importanti. Includi dettagli critici come:
- il tuo nome
- URL
- logo
- punto di contatto
- link ai profili sociali
- il tuo fondatore (con il loro schema Persona)
- ubicazione
- data di fondazione
Questo indica all’IA esattamente chi sei, da dove vieni e come trovarti.
Consiglio professionale: Non sei sicuro di come costruire il tuo schema? Ci sono ottime risorse su schema.org, inclusi uno strumento di validazione gratuito.
2. Aggiungi schema persona per i membri chiave del team. Se hai un blog, guide esperte, o pagine “Chi Siamo”, non limitarti a elencare i nomi. Aggiungi lo schema persona per i membri chiave del team e gli autori dei contenuti, includendo:
- il loro nome
- titolo professionale
- alunno di (se applicabile)
- link sameAs ai loro profili social professionali
È quindi cristallino perché il tuo team è una grande fonte di informazioni!
3. Aggiorna Tutti I Tuoi Profili Aziendali Per La Coerenza. Visita il tuo Profilo Aziendale Google, Yelp, i profili sui social media e qualsiasi altra lista online. Assicurati che il nome della tua azienda, l’indirizzo, il numero di telefono e la descrizione siano identici ovunque. Le incongruenze confondono l’IA e erodono la fiducia.
4. Crea Uno Snippet “Parlante” Per La Tua Homepage. Elabora una o due frasi super-concise e definitive che esprimano chiaramente cosa fa la tua azienda e per chi. Questo è lo snippet che un’intelligenza artificiale potrebbe citare direttamente se qualcuno chiede, “Cos’è [YOUR COMPANY]?” o “Cosa offre [YOUR COMPANY]?”
Settimana 3: Ridisegnare Il Tuo Contenuto
La terza settimana di trasformazione riguarda la realizzazione di contenuti che siano facili da digerire per i modelli di IA. Appetitosi, addirittura.
- Passa dalla strategia delle parole chiave a quella delle risposte. Pensa ai problemi che il tuo utente target sta cercando di risolvere o all’argomento più ampio che sta esplorando. Poi, crea contenuti dettagliati e approfonditi in risposta.
- Aggiungi un riassunto TL;DR all’inizio dei post. Per i tuoi post di blog di maggior successo e per i contenuti fondamentali, aggiungi un riassunto “TL;DR” (Troppo Lungo; Non Letto) proprio all’inizio. Questo breve riassunto è utile per gli utenti che cercano risposte rapide e per l’IA che cerca di estrarre le informazioni principali.
- Riformatta i paragrafi lunghi in liste scansionabili. I paragrafi lunghi e densi non sono amici di nessuno, inclusa l’IA. Rivedi i tuoi contenuti e suddividi quei blocchi di testo densi in punti elenco, liste numerate e paragrafi brevi e focalizzati.
- Crea sezioni FAQ per le pagine dei servizi. I modelli di IA eccellono nel rispondere a domande. Puoi utilizzare questo a tuo vantaggio. Quali sono le domande più comuni che i tuoi clienti fanno? Crea sezioni FAQ dedicate che rispondano direttamente a queste domande, e è probabile che l’IA lo noti.
- Testa la leggibilità con strumenti IA. Chiedere a ChatGPT di “valutare la leggibilità di questo testo per la comprensione dell’IA” può darti spunti preziosi. Cerca frasi complesse, gergo e aree dove la chiarezza potrebbe essere migliorata.
Settimana 4: Costruzione dell’Autorità
Hai la tecnologia, l’identità strutturata e i contenuti amichevoli per l’IA. Ora, è il momento di consolidare il tuo status come autorità di riferimento.
- Crea Una Ricerca Originale. L’IA adora citare dati e intuizioni originali. Rifletti su una ricerca unica, un sondaggio, un’analisi del settore o un caso di studio che potresti offrire agli dei dell’IA.
- Aggiorna Le Biografie Degli Autori Con Le Credenziali. Per ogni autore, indica chiaramente la loro esperienza rilevante, le qualifiche e le aree di competenza. Questo rafforza la loro autorità entità e, di conseguenza, l’autorità del tuo contenuto.
- Cerca Opportunità Di Pubblicazione Come Ospite. Potrebbe sembrare un SEO di vecchia scuola, ma pubblicare come ospite su siti altamente autorevoli può aiutarti a costruire un po’ di credibilità. Quando altri siti web citano il tuo contenuto, l’IA presume che tu sia legittimo.

Tracciamento Del Tuo Progresso GEO: Segnali Da Monitorare
Supponendo che tu abbia seguito tutti i passaggi sopra, dovresti essere ben avviato a dominare la ricerca generativa.
Ma i marketer intelligenti sanno che il gioco non è mai veramente “finito”. Si tratta di osservazione costante e adattamento.
Addio Classifiche, Ciao Metriche IA
Dimentica di fissarti solo sui ranking di ricerca. L’era GEO introduce alcuni nuovi modi entusiasmanti per monitorare i tuoi progressi.
Citazioni IA
Questo è il tuo nuovo standard d’oro. Configura ricerche automatizzate su principali piattaforme IA (ChatGPT, Claude, Perplexity, ecc.) usando il nome del tuo marchio, i nomi dei principali prodotti e i punti dati unici che hai pubblicato.
Tasso di citazione = menzioni IA / query rilevanti totali testate
Una buona percentuale di citazione parte dal 15-20% per le query in cui disponi di contenuti autorevoli.
Punteggio di Inclusione Risposta Diretta
Quante volte il tuo contenuto appare nelle risposte, invece di ricevere solo un link? Utilizza strumenti come il visualizzatore di sorgenti di Perplexity.ai o controlla manualmente le risposte di ChatGPT. Traccia i risultati come una percentuale.
Punteggio di inclusione della risposta = apparizioni di risposte dirette / citazioni totali
Mira ad un tasso di inclusione diretta di almeno il 40%. Se sei sempre una fonte ma non sei mai menzionato nella risposta, probabilmente il tuo contenuto non è strutturato abbastanza chiaramente per l’IA.
Forza del Riconoscimento delle Entità
Monitora quanto costantemente i sistemi di IA riconoscono e descrivono correttamente la tua entità di marca.
Chiedi alle piattaforme IA “Che cos’è [YOUR BRAND]?” e “Cosa fa [YOUR BRAND]?” in contesti diversi
Valuta le risposte in termini di accuratezza (0–100%) e completezza.
Percentuale di Copertura delle Query
Elabora le prime 50 domande che i tuoi clienti fanno, utilizzando i ticket di supporto e il feedback del team di vendita. Testa ogni domanda sulle piattaforme IA trimestralmente — quale percentuale genera risposte che potrebbero includere il tuo contenuto?
Punta al 80% di copertura per le domande direttamente legate ai tuoi prodotti/servizi e al 50% per le domande più generali del settore.
Come Tracci La Performance GEO?
Eseguire tutti questi test manualmente una volta va bene, ma se vuoi monitorare nel tempo le tue prestazioni GEO, vale la pena utilizzare uno strumento dedicato.
Attualmente, Ahrefs Brand Radar è la nostra scelta preferita. Fornisce dati accurati sulle tue “citazioni del marchio” su vari motori di ricerca IA, con l’opzione di filtrare le menzioni, le impressioni e la quota di voce tra più entità.
Ci piace anche Gumshoe.ai. Questa piattaforma specializzata traccia una gamma di metriche di ricerca AI utili, coprendo marchi, personaggi e argomenti. Anche se è ancora un arrivo relativamente nuovo, siamo colpiti dai dati e dall’usabilità di questo strumento.
GEO Non È Una Minaccia — È Una Grande Opportunità
Uomo, quante informazioni nuove. Mi sento un po’ sopraffatto.
La cosa importante da ricordare è che i tuoi concorrenti sentono lo stesso. E molti non sono informati come te.
Se riesci a ottimizzare il tuo brand per l’IA ora, sarai avanti rispetto alla grande maggioranza dei proprietari di siti.
Siamo a un importante bivio nella ricerca, e chi si muove per primo avrà un enorme vantaggio in futuro.
Cogli l’attimo, amico. Potresti governare le risposte dell’IA per molti anni a venire!

