Dai primi imprenditori ai side hustlers di lunga data, avviare una boutique online può essere un’impresa redditizia e soddisfacente.
Così come una complessa.
In questa guida completa, renderemo il processo di avviare la tua boutique online più accessibile che mai. Passeremo attraverso ogni compito, dalla costruzione di un piano aziendale all’allestimento della tua vetrina digitale.
Alla fine di questo post, dovresti avere tutte le informazioni e la fiducia necessarie per avviare la tua boutique online.
Perché Aprire Una Boutique Online?
Il tuo cervello potrebbe correre subito ad Amazon quando pensi allo shopping online.
Tuttavia, qualsiasi sito web che offre beni specializzati (e servizi, ma ci concentreremo sui primi oggi) su internet è una boutique online.
Quindi, non è necessario competere necessariamente con Amazon. C’è abbondanza di spazio per milioni di venditori e nicchie.
Sempre più persone scelgono di trasferire o avviare i loro negozi online per sfruttare i vari vantaggi:
L’e-commerce Mostra Una Crescita Impressionante
Nel primo trimestre del 2023, le vendite di e-commerce hanno rappresentato il 15% di tutte le vendite negli Stati Uniti.
Mentre tutte le categorie del commercio al dettaglio sono cresciute del 3,4% dal primo trimestre del 2022 al primo trimestre del 2023, le vendite di e-commerce in particolare, sono cresciute molto più velocemente — 7,8% nello stesso periodo di tempo.
Se vuoi entrare, o rimanere nel, gioco del commercio al dettaglio, le tendenze indicano che un negozio online sarà probabilmente il tuo canale più redditizio.

Costi di Avvio Ridotti
Personale di contatto con il cliente e formazione, affitto di spazi commerciali costosi, manutenzione, perdite, marketing locale — ci sono molte spese generali associate ai negozi fisici che potresti non dover sostenere con uno digitale.
Se non hai molto denaro o tempo per avviare il tuo negozio, probabilmente scoprirai che un boutique online ha costi di avviamento più bassi e accessibili.
Maggiore Portata Rispetto ai Negozi Fisici
Una boutique online non è limitata solo alla vendita a consumatori che visitano il tuo negozio di persona. Con una presenza online, puoi raggiungere il tuo pubblico target praticamente ovunque nel mondo.
Tra questo livello di accessibilità e la natura 24/7 di un’attività online, dovresti essere in grado di raggiungere più acquirenti e realizzare più vendite.
Reddito Passivo, a Chi Interessa?
Anche se potrebbe non essere possibile immediatamente, uno store completamente online è molto più semplice da trasformare in un flusso di reddito passivo che genera denaro senza bisogno della tua attenzione.
Sì, dovrai automatizzare o esternalizzare tutto ciò che riguarda la gestione degli ordini: gestione dell’inventario, imballaggio e spedizione, ricezione dei resi e supporto ai clienti.
Ma tutto questo è molto più semplice da realizzare con la giusta struttura aziendale e un negozio digitale rispetto a farlo in uno spazio fisico che richiede una presenza fisica.
Una Guida Passo Dopo Passo Per Avviare Una Boutique Online Di Successo
Non stiamo dicendo che costruire o gestire una boutique online sarà facile.
Un negozio online richiede una notevole quantità di lavoro iniziale per essere configurato e lavoro continuo per mantenerlo in funzione con successo.
Tuttavia, l’investimento può assolutamente valere la pena a causa di tutti i potenziali vantaggi.
Se sei pronto a affrontare la sfida, vediamo insieme tutto ciò che devi fare per aprire il tuo negozio online.
1. Identifica Il Tuo Mercato Di Riferimento
Prima di tutto, non dovresti cercare di accontentare tutti quando apri un negozio online, nemmeno una boutique di moda.
Potresti fallire solo provando.
Questo significa che il primo passo è capire il tuo mercato di riferimento.
Il tuo mercato di riferimento è il tuo cliente ideale. È la tua nicchia. È una parte unica della popolazione che si allinea con il tuo marketing e desidera ciò che vendi.
Per trovare il tuo mercato di riferimento, pensa a cosa vuoi vendere. Tieni presente la qualità, i margini e il valore a vita del cliente. È molto più facile realizzare un profitto su articoli che possono essere venduti a un prezzo più alto o venduti ripetutamente agli stessi clienti. È un fatto noto nel settore del retail che vendere ai clienti esistenti è più facile e conveniente che dover conquistare continuamente nuovi clienti.
Pensiamo personalmente che sia anche importante che tu ti senta in qualche modo connesso ai tuoi prodotti. C’è qualcosa di cui sei appassionato nel creare o procurare? C’è un hobby che puoi monetizzare? Hai trovato una soluzione per una particolare comunità di cui fai parte? Quando fai parte o hai una comprensione più profonda del tuo mercato di riferimento, è molto più facile per te offrire ciò che desiderano vedere.
Ed è esattamente quello che dovresti fare una volta individuato il tuo mercato di riferimento. Utilizza queste informazioni per guidare quali prodotti offri nel tuo negozio e come scegli di fare marketing con il tuo pubblico.

2. Definisci Il Tuo Modello Di Business
In poche parole, un modello di business descrive le basi di come genererai entrate. Nel caso del commercio al dettaglio, si tratta di definire come procurerai e venderai il prodotto.
Puoi utilizzare uno o più dei seguenti modelli per ottenere prodotti per la tua boutique online:
Artigianato: Questo modello si basa ovviamente sulla creazione, vendita e spedizione dei prodotti che vendi.
Rivendita: La rivendita è il processo attraverso il quale acquisti prodotti da altre aziende, tipicamente fornitori all’ingrosso, per poi venderli nel tuo negozio con un margine di guadagno. Questo è il modello di vendita al dettaglio più popolare.
Produzione: Puoi anche andare direttamente alla fonte e lavorare con un produttore che creerà i tuoi prodotti, come progettati da te, a partire da materiali grezzi o semi-assemblati. Di solito inviano i prodotti finiti al tuo magazzino per permetterti di venderli e distribuirli. Questo è molto comune nel settore del retail, specialmente per i marchi che vogliono aggiungere un tocco personalizzato ai loro prodotti.
Dropshipping: In questo modello, non hai effettivamente inventario. Fai da intermediario per l’ordine, ma un’altra azienda con i beni li spedisce. Mentre la tua azienda probabilmente gestirà il marketing, il supporto e le conversazioni sui rimborsi — i resi di solito vanno indietro al fornitore. Questo metodo sta diventando più popolare poiché la globalizzazione rende la catena di approvvigionamento accessibile ai piccoli imprenditori.
Crea Su Richiesta: Questo è un altro modello senza inventario dove i beni vengono prodotti e spediti al cliente proprio nel momento in cui vengono ordinati. È simile al dropshipping, ma i prodotti possono tipicamente essere più personalizzati.
3. Crea Un Piano Aziendale
Ora, puoi creare un piano aziendale che ti aiuterà a definire la tua strategia per l’apertura della tua boutique, guidare le tue azioni man mano che cresci e persino cercare investimenti.
Basato sul formato tradizionale del piano di affari dell’Amministrazione delle Piccole Imprese degli Stati Uniti, ecco alcuni elementi chiave da includere:
Sommario: Riassumi rapidamente il nucleo della tua attività: Cosa vende? Chi c’è dietro? Perché pensi che avrà successo? Qual è la tua dichiarazione di missione?
Questa sezione è il tuo “discorso di presentazione” ed è fondamentale se prevedi di utilizzare il tuo piano aziendale per ottenere finanziamenti o partner.
Descrizione Completa: È il momento di espandere il riassunto sopra. Qui, dovresti concentrarti principalmente su ciò che farà risaltare la tua attività nel vasto spazio commerciale. Pensa ai desideri che il tuo prodotto soddisfa o ai problemi che risolve. Per chi? Cosa ti rende competitivo? È il tuo prezzario, la tua competenza o la tua selezione? Qual è il tuo modello di business e chi gestirà ogni elemento di esso?
Leggere la descrizione dovrebbe permettere alle persone di immaginare come appare e cosa fa la tua attività – anche prima che vedano qualcosa che hai realizzato.
Ricerca di Mercato: Approfondisci la posizione del tuo prodotto nel mercato. Chi è nella tua nicchia e con chi stai competendo? Cosa ti rende diverso e cosa ti rende l’opzione migliore per il tuo pubblico di riferimento?
Prodotto(i): Successivamente, crea una descrizione dettagliata dei prodotti che intendi vendere e del modello che prevedi di utilizzare. Per tutto ciò che stai realizzando personalmente, quali misure legali hai intrapreso per proteggere la tua proprietà intellettuale, come ad esempio il deposito di un brevetto, ecc.?
Processi Di Marketing E Vendite: Per quanto riguarda il marketing, come attirerai i clienti? Con quali canali? Qual è il tuo budget di tempo e denaro?
Inoltre, spiega nel dettaglio come funzioneranno le vendite. Qual è il processo effettivo affinché un cliente effettui un acquisto e la tua azienda lo evada? Assistenza? Resi? Tutti questi dettagli ti aiuteranno a sviluppare la parte successiva: il piano finanziario.
Finanze: Come sta andando il flusso di cassa attuale? Quali sono le proiezioni per il futuro e come pensi di raggiungerle? Queste sono informazioni importanti per le tue pianificazioni e per il budget, ma saranno anche cruciali per chiunque voglia investire in te.
Se intendi fare richieste di finanziamento, diventa ancora più dettagliato includendo dichiarazioni dei redditi, bilanci attuali, rendiconti finanziari, informazioni su credito e garanzie, proiezioni di crescita, ecc.
(Opzionale) Finanziamento: Il finanziamento fa parte della tua attività? Specifica le tue necessità, per cosa prevedi di utilizzare questi fondi e quali rendimenti possono aspettarsi gli investitori. Esistono diversi tipi di finanziamento, quindi puoi anche personalizzare questa sezione in base all’opzione che desideri — investimenti individuali privati, prestiti bancari, sostegno di capitali di rischio, linee di credito, finanziamenti per ordini d’acquisto, ecc.
4. Scegli il Tuo Nome
Se hai seguito fino a qui, hai fatto un sacco di lavoro duro!
Immergiamoci in qualcosa che non è meno importante, ma potrebbe essere un po’ più divertente.
A questo punto, probabilmente hai già un nome che utilizzi per riferirti alla tua attività. È il momento di renderlo ufficiale.
Ecco alcune cose da tenere a mente quando consolidi il nome della tua azienda:
- Dovrebbe essere abbastanza facile da leggere, scrivere e pronunciare per il tuo mercato di riferimento.
- Quando possibile, utilizza un nome per il negozio che sia in relazione ai prodotti che vendi per renderlo più memorabile.
- Il tuo nome non dovrebbe essere già preso sui tuoi principali canali social.
- Non dovresti avere un nome simile a quello dei tuoi concorrenti.
- Il dominio per il tuo nome dovrebbe essere disponibile (più informazioni sull’impostazione di un dominio più avanti.)
Se hai intenzione di registrare il tuo nome come marchio, utilizza il Trademark Electronic Search System per assicurarti che non sia già utilizzato.

5. Occupati Delle Formalità Legali
Ora, prendiamo tutti i passi necessari per assicurare che la tua boutique online sia legittima e conforme.
Nota: Niente di quanto qui presente deve essere interpretato come consulenza legale e si applica alle attività commerciali operanti negli Stati Uniti.
Costituzione Di Un LLC
Non è necessario costituire una società a responsabilità limitata (LLC), ma molti piccoli imprenditori lo fanno per vantaggi fiscali e protezione della responsabilità personale.
Generalmente, ti serve un tipo di entità commerciale riconosciuta per lavorare con fornitori più grandi, quindi ti consigliamo di farlo ora se hai intenzione di farlo in generale.
Fortunatamente, è abbastanza facile creare una LLC online. LegalZoom è una risorsa popolare, e la loro guida su come avviare una LLC ti accompagnerà attraverso tutto il processo.
Ottieni un EIN
Un Numero di Identificazione del Datore di Lavoro (EIN), noto anche come Numero di Identificazione Fiscale Federale, è ciò che l’IRS utilizza per identificare la tua azienda al momento della tassazione.
Richiedere un EIN (che puoi fare online tramite l’IRS) non è obbligatorio per le aziende, ma alcune banche lo richiedono prima di aprire un conto aziendale.
Utilizzare un EIN anziché le tue informazioni personali e il numero di previdenza sociale sui documenti aziendali aiuterà anche a proteggere queste informazioni sensibili dal furto d’identità.
Registra Con Il Tuo Stato
A livello federale e in molti stati, non dovrai registrare il nome di una boutique al dettaglio. Tuttavia, può essere utile proteggere la tua idea imprenditoriale e il nome da eventuali appropriazioni (il marchio è ciò che ti protegge da questo a livello federale). Potresti anche dover registrare la tua attività nel tuo stato per acquisire le giuste licenze.
Se desideri registrare la tua azienda, utilizza il tuo motore di ricerca preferito per cercare qualcosa come “registrare la mia azienda in [mio stato]” e cerca risorse governative per iniziare.
Licenze/Permessi Commerciali
Avrai quasi certamente bisogno di qualche tipo di licenza o permesso, almeno a livello statale, se gestisci un’attività — sia essa online o offline.
Questo accade perché gli stati tendono a gestire autonomamente la regolamentazione di certe industrie, come la costruzione, l’agricoltura, i ristoranti e, naturalmente, il commercio al dettaglio. Tuttavia, se l’industria in cui operi è regolamentata a livello federale (se vendi alcolici, ad esempio), dovrai anche informarti su licenze e permessi federali.
La difficoltà qui è che i requisiti, le procedure e le tariffe per l’attivazione di licenze e permessi commerciali variano notevolmente in base alla tua posizione, a ciò che vendi e persino al tuo fatturato. In generale, le licenze commerciali a livello statale costano tra 50 e 400 dollari, possono avere una tariffa di elaborazione e devono essere rinnovate annualmente.
Per iniziare, cerca una frase come “licenza commerciale [mia città]” per vedere se il tuo governo locale richiede qualche licenza o permesso. Poi, procedi verso l’esterno da lì (contea, stato, federale).
Se ti senti sopraffatto da tutto questo, ricorda che la licenza per una boutique online dovrebbe essere almeno semplice. Ci sono anche avvocati per piccole imprese, sia in presenza che a distanza, che possono guidarti.
Licenza/Permessi di Tassa di Vendita
Gli stati con l’imposta sulle vendite, che sono la maggior parte, richiedono una licenza o un permesso per l’imposta sulle vendite. Questa documentazione è ciò che consente all’azienda di effettuare vendite tassabili e riscuotere l’imposta sulle vendite per conto dello stato.
Se hai bisogno di una licenza per l’imposta sulle vendite e per quali località ne hai bisogno come attività online dipende dalle normative del tuo stato.
Dovresti trovare dettagli sulla licenza per la tassa di vendita nel corso della tua ricerca di licenze commerciali. Puoi anche cercare su Google “licenza tassa di vendita [il mio stato].”
Conto Bancario Aziendale
Con la tua attività quasi completamente istituita legalmente, vorrai un conto bancario dedicato.
Puoi scegliere qualsiasi banca preferisci, noi ti consigliamo solo di confrontare per trovare il miglior servizio e prodotti insieme a tariffe ragionevoli.
Assicurazione Commerciale
I requisiti e le aspettative per l’assicurazione aziendale nel tuo stato — dillo con noi — varieranno notevolmente.
Tuttavia, molte aziende di ecommerce consolidate scelgono la classica assicurazione di responsabilità civile generale, che copre le richieste di risarcimento per danni fisici; richieste di risarcimento per danni a proprietà; e reclami di violazione del diritto d’autore, diffamazione e calunnia.
Marchio
Vuoi proteggere il nome unico della tua azienda, il logo e gli elementi del marchio? Registrane il marchio.
Puoi candidarti per un marchio registrato online. Fai attenzione, queste richieste possono richiedere del tempo per essere elaborate. Al momento della scrittura, si stanno ancora elaborando le richieste dell’autunno 2022.
6. Sviluppa Il Tuo Brand
Un forte branding è essenziale per qualsiasi azienda, ma specialmente per quelle nello spazio commerciale competitivo e piuttosto affollato.
Creare un brand per la tua boutique online è importante perché può attrarre potenziali clienti all’interno del tuo pubblico di riferimento verso la tua attività – Inoltre, aiuterà loro a ricordarti e a continuare a tornare per altri acquisti.
Cosa c’è dietro un marchio?
Tutto ciò che modella come i consumatori ti percepiscono, come:
- Il tuo nome e slogan o dichiarazione di missione
- Il tuo logo
- La tua palette di colori
- Il design del tuo sito web
- Il design del packaging
- La voce del tuo brand, inclusi eventuali linguaggi unici
Guida Al Marchio
Una guida al marchio è un manuale che dettaglia l’identità visiva di un’azienda e spiega le regole specifiche per rappresentare correttamente il marchio nelle comunicazioni rivolte al pubblico. Le guide al marchio sono utilizzate internamente ed esternamente da partner, media e agenzie.
Leggi Di PiùCon l’espansione e l’adattamento della tua attività alle dinamiche del mercato, probabilmente scoprirai la necessità di aggiornarla per stare al passo con i tempi. E il cambiamento va bene! Quello che conta è che qualsiasi aggiornamento tu faccia rimanga coerente con il tuo marchio e venga effettuato in modo uniforme su ogni piattaforma, dai tuoi prodotti e imballaggi al tuo sito web, presenza sui social media e oltre.
Per mantenere quella coerenza, ti consigliamo di conservare tutti i tuoi asset e appunti su font, colori, ecc. in una singola guida al marchio.
Non sei sicuro di dove iniziare con il branding? Questo è il momento perfetto per assumere un designer, o cimentarti da solo con una piattaforma come Canva che possiede tutti i modelli e le funzionalità organizzative di cui un piccolo imprenditore ha bisogno per iniziare.
7. Sviluppa la Tua Presenza Online
Una volta che il nome della tua azienda è ufficiale e il tuo marchio pronto per essere lanciato, puoi finalmente assicurarti una presenza digitale su internet.
Consigliamo di iniziare con il nome del tuo dominio.
Un nome di dominio è l’indirizzo del tuo sito web. Ad esempio, nel sito in cui ti trovi, dreamhost.com è il nome di dominio.
I nomi di dominio devono essere unici, proprio come gli indirizzi. In genere, vuoi che sia uguale o molto simile al nome della tua attività.
Una volta trovato un nome di dominio disponibile — controlla qui — puoi acquistarlo tramite un registrar di domini. Successivamente, collegherai questo dominio al sito web della tua boutique online affinché appaia quando le persone inseriscono il nome del tuo dominio nella barra di ricerca internet.
Registrar Di Dominio
Un registrar di dominio è un’organizzazione che gestisce la registrazione di domini per i registri di Top-Level Domain (TLD). I registrar offrono servizi di registrazione e vendono nomi di dominio ai registranti.
Leggi di piùPoi, assicura i tuoi handle sociali su tutti i vari canali dove vuoi avere una presenza social (idealmente, quelli dove il tuo pubblico è già presente.) Registra nuovi account con un handle che sia, di nuovo, lo stesso o molto simile al nome della tua azienda e del tuo dominio.

8. Rifornimenti e Prodotti di Origine
Se prevedi di vendere prodotti già pronti nella tua nuova attività, è il momento di trovare fornitori o fornitori per il dropshipping/creazione su richiesta.
Anche se stai assemblando parzialmente o creando da zero tutti i tuoi prodotti, dovrai trovare fornitori per le tue materie prime.
Ci sono alcuni elementi ai quali ti consigliamo di prestare attenzione quando inizi a costruire la tua catena di approvvigionamento:
Compatibilità
Interagirai (sperabilmente) regolarmente con molti dei tuoi fornitori. Ecco perché è importante conoscerli un po’ prima di firmare qualsiasi accordo continuativo. Vuoi assicurarti di poterti trovare bene con queste aziende o individui e di fidarti della loro correttezza e precisione quando discutono di prezzi e tempi.
Costo Vs. Qualità
Un’altra cosa da considerare è assicurarsi che la qualità dei prodotti o dei materiali che stai acquisendo sia in linea con gli standard della tua boutique e le aspettative dei clienti.
Per avere un’idea chiara di questo, richiedi campioni dai potenziali fornitori. È una pratica comune e quelli bravi saranno felici di accontentarti.
Mentre esamini i campioni di prodotti e materiali, tieni presente che dovresti cercare prodotti di alta qualità senza intaccare eccessivamente il tuo budget o compromettere la tua capacità di generare profitto.
Livello Di Supporto Al Cliente
Soprattutto quando si lavora con un partner in un modello di business dropshipping o create-on-demand, è necessario un livello di supporto al cliente e comunicazione continua dalla loro parte.
Per capire di che tipo di supporto sono capaci e se corrisponde alle tue esigenze, scopri se un fornitore che stai considerando ha un punto di contatto all’interno della loro azienda che è assegnato al tuo account e che è costantemente e facilmente disponibile per te.
Sapere come valutare un fornitore è utile — ma come li trovi in primo luogo?
Connettersi con altri proprietari di boutique online e partecipare a fiere commerciali sono due dei migliori modi per incontrare fornitori che hanno già una buona reputazione. Puoi anche cercare recensioni online da parte di aziende che vendono già nel tuo settore per iniziare una lista di fornitori sui quali poi informarti autonomamente.
Cortesia di Forbes, alcuni fornitori di prodotti per boutique e mercati popolari oggi includono:
- Alibaba
- Mable
- Oberlo
- Droply by Abound
- Handshake
- Faire
- Bulletin
- IndieMe
- LAShowroom
- FashionGo
- Stockabl
9. Configura Il Tuo Negozio Online
Prodotti consolidati, è ora di fare il passo più grande: metterli online e renderli disponibili al tuo pubblico!
Ti consigliamo di avviare il tuo sito web su WordPress.org, che può essere fatto in soli cinque minuti.
Questo potente, flessibile e facile da usare software per costruire siti web è gratuito da scaricare (è necessario un hosting web a pagamento) e da popolare con il tuo negozio online. Soprattutto quando utilizzato in combinazione con WooCommerce e specifico hosting web WooCommerce.

Dove Shopify è una piattaforma di e-commerce, WooCommerce è un plugin. Preferiamo WooCommerce perché ti permette di sfruttare tutte le funzionalità del tuo sito WordPress, con il vantaggio aggiunto di un potente plugin per negozio online che viene costantemente aggiornato per miglioramenti e potenziamenti della sicurezza.
Con WooCommerce, puoi decidere l’aspetto e la sensazione del tuo negozio online, elencare qualsiasi tipo di prodotti (o servizi, abbonamenti, ecc.), offrire opzioni di pagamento altamente sicure, stampare etichette di spedizione direttamente dalla piattaforma, gestire completamente gli ordini (anche su mobile) e lavorare con tonnellate di integrazioni (come strumenti di contabilità) che espandono ulteriormente le funzionalità della piattaforma.
Per iniziare con WooCommerce è semplice:
- Vai alla tua dashboard di amministrazione di WordPress
- Naviga in Plugins > Aggiungi Nuovo
- Cerca “WooCommerce”
- Clicca su Installa Ora
- Clicca su Attiva
- WooCommerce apparirà nella tua barra laterale
- Naviga in WooCommerce > Home e segui il processo di configurazione
Per una guida completa e dettagliata sull’installazione e la configurazione, consulta la nostra guida completa su come installare WooCommerce sul tuo sito WordPress.
WooCommerce propone diversi modelli di prezzo, ma per i commercianti online consiglia Woo Express, che offre un periodo di prova gratuito e parte da $25 al mese quando fatturato annualmente.
10. Riempie Il Tuo Sito E-commerce Con Nuovi Prodotti
Ora per completare tutti quei dettagli importanti del prodotto.
Prima di tutto, ti consigliamo vivamente di investire denaro in ottime foto dei tuoi prodotti.
E subito dopo, investi tempo nel creare descrizioni creative e specifiche. Potresti anche voler fare alcune ricerche di ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) per assicurarti di includere nelle descrizioni i termini specifici che il tuo pubblico ideale sta cercando.
Le descrizioni dei prodotti sono anche un buon posto per vendere altri prodotti nel tuo negozio mostrando come si abbinano tra loro.
Per quanto riguarda i prezzi, ovviamente dipenderanno da molti fattori — qualità, domanda, costi generali e altri costi. Ma tipicamente, nelle boutique al dettaglio specializzate in abbigliamento, accessori e piccoli regali; il prezzo chiave è la norma.
Il prezzo chiave è la pratica di vendere un articolo al doppio di quanto è stato pagato all’ingrosso. Quindi, un gingillo acquistato per 100$ all’ingrosso sarebbe venduto a 200$ nel tuo negozio.

11. Inizia Ad Attrarre Acquirenti Tramite il Marketing
Ultima ma non meno importante — è finalmente il momento di portare la tua boutique online nel mondo più vasto e di fronte ai tuoi acquirenti ideali.
Questo significa marketing.
Marketing via Email
L’email è uno dei canali di marketing di proprietà più potenti. Significa che è uno in cui puoi controllare completamente il contenuto e la sua distribuzione.
Crea liste email segmentate di persone che hanno effettuato acquisti o mostrato interesse in altri modi, come l’aggiunta di articoli alla loro lista dei desideri sul tuo sito. Puoi segmentare ulteriormente per età del consumatore, ubicazione, tipi di prodotti di interesse, ecc.
In questo modo, potrai inviare email più personalizzate che aggiungono realmente valore per il tuo pubblico, ispirando vendite e fidelizzazione.
Social
Innanzitutto, è completamente accettabile non utilizzare ogni singola piattaforma di social media disponibile!
Consigliamo di interagire solo con pochi canali utilizzati dal tuo target di mercato. Questo ti dà tempo per concentrarti sulla creazione del contenuto giusto e sulla strategia per attirare realmente attenzione e realizzare conversioni.
In secondo luogo, concentra la tua attenzione sui canali social che includono funzioni di shopping — ad esempio, Instagram Shopping. Il tuo pubblico può completare gli acquisti senza difficoltà grazie alle funzionalità di shopping integrate.
Marketing dei Contenuti
Il content marketing è un ottimo complemento al marketing sui social media più istantaneo.
Pochi post di Instagram e Facebook riescono a ispirare clic e acquisti una volta che sono vecchi anche solo di qualche settimana, ma i contenuti evergreen possono essere offerti agli utenti dei motori di ricerca per generare vendite per anni e anni (con qualche aggiornamento di tanto in tanto, se necessario).
Partnership
Qualcosa di unico nello spazio retail è quanto sia comune collaborare con altri marchi, aiutandosi a vicenda a vendere incrociatamente condividendo i prodotti degli altri nei negozi online, nelle email e nei post sui social media.
Cerca altre boutique che abbiano un pubblico simile al tuo. Ad esempio, una boutique di abbigliamento online potrebbe collaborare con una profumeria, un venditore di accessori, o anche con un negozio di cioccolato online specializzato durante le festività.
Marketing degli Influencer
Nell’era di TikTok, il marketing influencer può essere un ottimo modo per presentare le tue offerte a potenziali acquirenti.
Una strategia di marketing influencer è il processo di pagare influencer online per mostrare e vendere i tuoi prodotti al loro pubblico.
Per prima cosa, scopri dove si trova il tuo pubblico — Instagram, YouTube, il già menzionato TikTok, ecc. Poi, trova influencer con messaggi e follower che si allineano al tuo marchio e inizia a contattarli.
Avvia Oggi La Tua Boutique Online
Probabilmente è chiaro ormai che mettere in funzione la tua boutique online richiede un bel po’ di lavoro.
Ma può essere un lavoro davvero gratificante quando sai che stai facendo tutto il necessario per avere successo.
Quando sei pronto a configurare il negozio online che ospiterà tutto e ti trovi a necessitare di supporto, rivolgiti ai servizi professionali di hosting WooCommerce e di design del sito web di DreamHost per dare vita alla tua boutique.

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