Come proprietario di una piccola impresa, indossi molti cappelli metaforici.
Marketer, contabile, rappresentante del servizio clienti — e persino web designer.
Per il tuo negozio fisico o ufficio, è facile notare se la vernice si sta sfogliando o se i mobili sono datati.
Ma quando hai dato l’ultima volta un’occhiata approfondita al tuo sito web?
Il tuo sito web è spesso la prima impressione che i potenziali clienti hanno della tua attività e merita la stessa attenzione del tuo negozio fisico.
Dopotutto, il tuo sito web funziona come un venditore disponibile 24/7, che lavora instancabilmente per attrarre clienti e far crescere la tua attività.
Allora, forse hai notato ultimamente meno richieste online, o il tuo concorrente giù per la strada ha appena lanciato un nuovo sito elegante che fa sembrare il tuo come se fosse fermo ai primi anni 2000.
Forse stai espandendo la tua linea di prodotti, ma il tuo sito web attuale non può mostrare efficacemente le tue nuove offerte.
Questi sono tutti segni che potrebbe essere il momento di un restyling del sito web.
Allora, da dove inizi? Quanto costerà? Rallenterà la tua attività durante il rinnovamento?
Questa guida al redesign del sito web ti aiuterà a rispondere a tutte queste domande e non solo. Imparerai come:
- Riconosci i segni evidenti che il tuo sito necessita di un aggiornamento
- Pianifica un restyling che sia in linea con gli obiettivi della tua azienda
- Realizza il restyling senza spendere una fortuna o perdere la pazienza
- Assicurati che il tuo nuovo sito aiuti ad attrarre più clienti e aumentare le vendite
Trasformiamo il tuo sito web da semplice brochure digitale a potente motore per la crescita delle piccole imprese.
Quando Ridisegnare un Sito Web?
Le prove aneddotiche suggeriscono che un sito web merita un aggiornamento ogni due o tre anni.
Ma dipende tutto dalla tua attività e dalle aspettative dei tuoi clienti.
I siti di e-commerce necessitano di aggiornamenti più frequenti poiché le tendenze cambiano rapidamente e i clienti si aspettano anche di vedere le nuove tendenze implementate.

Ad esempio, ricordi quando tutti parlavano entusiasti dei pagamenti in una sola pagina? Questo è cambiato, e i clienti ora preferiscono i pagamenti con un solo clic.
Non è sempre necessario un rinnovo completo. A volte, alcuni cambiamenti strategici, come l’aggiornamento della pagina di checkout o la semplificazione del menu di navigazione, possono fare una grande differenza.
E per le piccole imprese, la decisione di ridisegnare si riduce generalmente alla performance.
- Stai raggiungendo i tuoi obiettivi aziendali?
- I clienti trovano facilmente ciò di cui hanno bisogno?
- Il tuo sito continua ad attrarre il tipo giusto di traffico?
- Ricevi lamentele riguardo a determinate funzionalità?
- Il tuo tasso di rimbalzo è aumentato? (oltre il 50% può essere preoccupante.)

Se hai risposto “no” a una delle domande sopra, potrebbe essere il momento di riprogettare.
8 Segnali Che Devi Aggiornare Il Design Del Tuo Sito Web
Se vuoi essere sicuro di aver bisogno di un restyling del sito web, ecco otto segnali evidenti che il tuo sito necessita di una revisione.
1. La Prestazione del Tuo Sito Web Non Raggiunge i Benchmark
Se hai un sito web, probabilmente vuoi anche che ti porti dei risultati — il risultato potrebbe essere più soldi, contatti o interesse da parte di potenziali clienti. Ma devi far sì che faccia qualcosa per la tua attività.
Se ciò non sta accadendo, potresti voler iniziare a guardare i dati per verificare se un aggiornamento del sito web potrebbe essere utile:
Tasso di conversione: Meno persone stanno acquistando i tuoi prodotti o iscrivendosi alla tua newsletter? Uno studio di Wordstream ha rilevato che il tasso medio di conversione delle pagine di destinazione attraverso le industrie è del 2.35%, ma il top 25% sta convertendo al 5.31% o più. Se sei al di sotto di questi benchmark, potrebbe essere il momento di cambiare.
Tasso di Rimbalzo: Questo misura quante persone lasciano il tuo sito dopo aver visualizzato solo una pagina. Secondo Jetpack, un tasso di rimbalzo tra il 26% e il 40% è eccellente, dal 41% al 55% è nella media, e dal 56% al 70% è superiore alla media. Se il tuo tasso di rimbalzo sta aumentando lentamente, potrebbe significare che i visitatori del sito non trovano il tuo sito abbastanza coinvolgente.
Velocità di Caricamento Della Pagina: È noto che la velocità di caricamento della pagina influisce sulle tue conversioni. Google ha scoperto che quando il tempo di caricamento della pagina passa da uno a tre secondi, la probabilità di abbandono aumenta del 32%.
E il 53% dei visitatori di siti mobili abbandona una pagina che impiega più di tre secondi a caricarsi. Nel settore delle piccole imprese, così competitivo, non puoi permetterti di perdere potenziali clienti a causa di scarse prestazioni del sito web.
2. Il tuo sito web è rimasto indietro rispetto ai concorrenti
Come proprietario di una piccola impresa, è importante distinguersi per le giuste ragioni. Per emergere, devi effettuare un’analisi dei concorrenti per comprendere i punti di forza e di debolezza della concorrenza.
Inizia dando un’occhiata ai loro siti web.
Se ti ritrovi ad ammirare i loro design eleganti, la navigazione intuitiva o i contenuti coinvolgenti mentre il tuo sito sembra obsoleto, probabilmente è tempo di un restyling.
Ecco alcuni aspetti a cui dovresti fare attenzione:
- Appello visivo: Il tuo sito web appare moderno e professionale rispetto ai tuoi concorrenti?
- Funzionalità: I tuoi concorrenti offrono funzionalità che al tuo sito mancano?
- Qualità dei contenuti: I tuoi contenuti sono coinvolgenti e aggiornati come quelli dei tuoi concorrenti?
- Responsività mobile: Il tuo sito funziona bene su dispositivi mobili quanto quelli dei tuoi concorrenti?
Un approccio alternativo e più semplice consiste nell’utilizzare il Website Grader di HubSpot. Valuta il sito web in base a prestazioni, SEO, compatibilità mobile e sicurezza.

Il valutatore del sito ti fornisce anche i dettagli tecnici esatti su ciò che è buono e ciò che è cattivo riguardo al sito che controlli.
Non tutti i benchmark devono essere applicati ai risultati.
La performance tecnica del tuo sito può essere altrettanto importante.
Quasi un terzo dei visitatori lascerà immediatamente il tuo sito se il tuo sito web non si carica rapidamente.
Inoltre, motori di ricerca come Google tendono a promuovere siti che utilizzano le migliori pratiche attuali nel web design.
Ad esempio, un sito con un design reattivo (in grado di adattarsi a diverse dimensioni dello schermo) ha maggiori probabilità di essere posizionato rispetto a un sito con un layout inflessibile.
Design Reattivo
Il design reattivo consente a un sito web di adattarsi alla dimensione dello schermo del dispositivo su cui viene visualizzato. Il sito web apparirà quindi diverso su dispositivi differenti.
Leggi di piùCon questi impatti in mente, vale la pena tenere d’occhio le seguenti metriche di performance:
- Velocità di caricamento della pagina: Non dovrebbe richiedere più di due secondi. Testa con PageSpeed Insights.
- Responsive per dispositivi mobili: Il Test di Compatibilità Mobile di Google rivela se il design attuale del tuo sito funziona bene su smartphone e tablet.
- Accessibilità: I design più vecchi spesso ottengono punteggi bassi in termini di accessibilità. Questo rende più difficile per alcuni utenti utilizzare il tuo sito, e i motori di ricerca non approvano.
- Leggibilità: Il tempo medio che una persona impiega per leggere i tuoi contenuti può rivelare se la tua palette di colori e la tipografia stanno causando problemi di leggibilità.
- Prestazioni SEO: In alcuni casi, un frontend obsoleto può ostacolare gli sforzi di ottimizzazione per i motori di ricerca.
Un risultato inferiore alla media in una di queste categorie può significare che il design del sito web potrebbe essere migliorato. Se trovi che il tuo sito web è carente in un’area o più, prendi in considerazione l’applicazione delle nuove pratiche di design del sito.
3. Il Tuo Brand e Stile di Design Sono Cambiati
La tua piccola impresa non rimarrà la stessa per sempre. Evolverà con il cambiamento del mercato e delle aspettative dei clienti.
Potrai affinare il tuo pubblico di riferimento, espandere la tua linea di prodotti o modificare i valori aziendali. E il tuo sito web deve cambiare di conseguenza.
Prendi l’esempio di Apple.
Negli anni ’70, usavano un frutto multicolore come logo. Con il passare del tempo e l’emergere di nuove tendenze di design, l’azienda ha poi deciso che un’icona elegante e monocromatica sarebbe stata più appropriata.

Con il logo precedente, un sito web altrettanto vivace avrebbe potuto sembrare appropriato.
Tuttavia, quando il logo è stato sostituito con qualcosa di più sobrio ed elegante, l’azienda ha anche rinnovato il sito web per adattarsi al nuovo stile.
Ecco come è cambiato il sito web dal 2004 al 2024:

Se visiti oggi il sito web di Apple, puoi vedere che è praticamente tutto nero con sfumature che lo fanno sembrare “premium”.
Si abbina al logo, ricordando ai visitatori l’alluminio spazzolato e gli schermi neri lucidi che sono il marchio di design dell’azienda.
Ora torniamo al tuo sito web.
Vedi un disallineamento tra il tuo sito web e la tua attuale identità di marca? Può confondere i clienti o diluire il tuo messaggio?
Per comprenderlo, puoi iniziare rispondendo a queste domande per confermare:
- Il colori del tuo sito corrispondono ai colori attuali del tuo brand?
- Il tono dei contenuti del tuo sito è in linea con la voce del tuo brand?
- Le immagini sul tuo sito rappresentano i tuoi prodotti o servizi attuali?
- Il tuo sito riflette i valori e la missione attuali della tua azienda?
Ricerche di Edelman hanno scoperto che i consumatori sono più che doppiamente propensi a fare acquisti con marchi di cui si fidano. Tendono anche a rimanere fedeli e a diventare promotori tra i loro amici.
Per costruire fiducia, devi fare una buona prima impressione. Le ricerche ci dicono che il consumatore medio impiega solo 0,05 secondi per formarsi un’opinione sul tuo sito web. E il 94% di queste prime impressioni è legato al design visivo.
Alcuni consumatori (46,1%) valutano addirittura la credibilità del tuo marchio basandosi sull’attrattiva visiva del tuo sito web — includendo il layout generale, la scelta della tipografia e gli schemi di colore.
Branding si estende anche oltre il tuo sito web, raggiungendo tutti i tuoi canali di marketing. Uno studio di Lucidpress ha scoperto che una presentazione del marchio coerente su tutte le piattaforme può aumentare i ricavi fino al 20%.
Tutto questo ci dice che l’aspetto è importante. Se ai tuoi visitatori non piace ciò che vedono, non prenderanno nemmeno in considerazione l’idea di leggere il tuo contenuto, figuriamoci fare un acquisto.
4. Non Puoi Aggiornare Facilmente Il Tuo Sito Web
Mentre le grandi aziende possono permettersi di muoversi lentamente, l’agilità è l’asset più prezioso per le piccole imprese.
Se ti ritrovi ad evitare di aggiornare il tuo sito web perché è troppo complicato o richiede troppo tempo, questo è un segnale di allarme.
I moderni sistemi di gestione dei contenuti (CMS) come WordPress rendono facile per gli utenti non tecnici aggiornare contenuti, aggiungere prodotti o apportare modifiche al design.
Se il tuo sistema attuale ti sta frenando, potrebbe essere il momento di passare a un livello superiore.
Ecco alcuni segnali che indicano la necessità di un aggiornamento:
- Vuoi aggiungere capacità e-commerce al tuo sito
- Hai bisogno di integrare con un sistema di Customer Relationship Management (CRM)
- Vuoi aggiungere un chatbot per il servizio clienti
- Hai bisogno di migliori strumenti di analisi per monitorare il comportamento degli utenti
Secondo un rapporto di Salesforce, il 75% dei consumatori si aspetta che le aziende utilizzino nuove tecnologie per creare esperienze migliori.
Mantenere aggiornato il tuo sito web con gli ultimi strumenti e tecnologie può darti un vantaggio competitivo migliorando al contempo la soddisfazione del cliente.
5. Il Tuo Sito Web Non È Ottimizzato Per Dispositivi Mobili
Secondo il 73,1% dei web designer professionisti, il design non responsive è il motivo principale per cui le persone abbandonano il tuo sito web.
Perché? Oltre il 56% delle vendite online proviene da dispositivi mobili, e almeno il 79% degli utenti mobili ha effettuato un acquisto online utilizzando il proprio dispositivo mobile.

Dopo l’annuncio dell’indicizzazione mobile-first di Google, anche i siti web responsive sono posizionati meglio a causa della migliore esperienza utente che offrono — ciò significa che investire nell’aggiornamento del tuo sito web può migliorare ulteriormente le prestazioni del tuo sito.
La stragrande maggioranza dei web designer oggi comprende l’importanza del design responsivo. Tuttavia, alcuni siti web costruiti più di cinque anni fa non sono ottimizzati per i dispositivi mobili. Lo stesso vale per modelli e temi.
Quindi, se stai ancora utilizzando un vecchio sito web che non si ridimensiona automaticamente al dispositivo, dovresti considerare di fare un restyling del sito.
6. I Tuoi Obiettivi Aziendali Stanno Cambiando
I tuoi obiettivi probabilmente evolveranno man mano che la tua attività cresce.
Forse hai iniziato con un semplice sito informativo o un sito portfolio, ma ora stai cercando di generare contatti o vendere prodotti online.
Se il tuo sito web attuale non è in linea con i tuoi nuovi obiettivi aziendali, è il momento di un restyling.
Per esempio:
- Vuoi iniziare a vendere prodotti online, ma il tuo sito attuale non ha capacità di e-commerce
- Stai concentrando di più sul content marketing, ma il tuo sito attuale non ha un blog o non è ottimizzato per la distribuzione dei contenuti
- Stai puntando su una nuova demografia di clienti, ma il tuo sito attuale non attira questo pubblico
- Stai ampliando i tuoi servizi, ma il tuo sito attuale non mostra efficacemente la tua offerta completa
Un restyling del sito web può aiutare ad allineare la tua presenza online con i tuoi obiettivi aziendali in evoluzione, garantendo che il tuo sito lavori intensamente per supportare i tuoi attuali obiettivi.
7. Stai Ricevendo Reclami Degli Utenti
Se senti continuamente frasi come “Non trovo quello che sto cercando” o “Il tuo sito web è difficile da usare sul mio telefono“, è un chiaro segnale che il tuo sito web non soddisfa le aspettative degli utenti.
Pensa di aggiungere strumenti, come Microsoft Clarity per heatmaps, o registrazioni delle sessioni degli utenti per vedere come i visitatori interagiscono con il tuo sito.

Questo può fornire spunti su aree di frustrazione o confusione che potrebbero non essere immediatamente evidenti per te.
Se non lo hai già fatto, stai attento ai segnali di pericolo tra cui quelli di seguito:
- Domande frequenti al servizio clienti su come usare il tuo sito
- Commenti negativi sul tuo sito sui social media o piattaforme di recensioni
- Elevati tassi di abbandono del carrello per siti e-commerce
- Bassi livelli di coinvolgimento (come tempo trascorso sul sito o pagine per sessione)
Se noti uno o più di questi segni, prendi in considerazione un rifacimento del sito web. Non pensarlo come una spesa ma come un investimento per il futuro della tua attività.
Un ottimo sito web può essere il tuo dipendente più laborioso, attirando e convertendo clienti 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
8. Sono Passati Più di 5 Anni dall’Ultimo Restyling
Forse nessuna delle opzioni sopra si applica al tuo sito web, ma se il tuo sito web ha più di 5 anni, noi consigliamo comunque di rinnovare il design del tuo sito.
Anche senza segni visibili di riduzione delle prestazioni, i vecchi design spesso hanno problemi che si accumulano sotto la superficie.
Essere proattivi garantisce che il tuo sito non si interromperà improvvisamente un giorno dopo un aggiornamento, o scenderà nei ranking di ricerca perché stai utilizzando tecnologia obsoleta.
Processo di Rifacimento del Sito Passo Dopo Passo
Ora la domanda è, come inizi? Ci sono così tanti aspetti nel processo di rifacimento del sito web che è difficile capire.
Qual è la priorità? Quale parte del sito web aggiorni per prima?
Mettiamo questo in un processo passo dopo passo.
Fase 1: Definizione degli Obiettivi e degli Indicatori di Performance di Base
Iniziare una ristrutturazione del sito web senza obiettivi chiari è come ristrutturare una casa senza una piantina.
Potresti finire con qualcosa di nuovo, ma probabilmente non soddisferà efficacemente le tue esigenze.
Questa prima fase del progetto di rifacimento del tuo sito web pone le basi per tutto ciò che seguirà.
Definisci Obiettivi Misurabili per il Redesign del Sito Web
Inizia esaminando le sfide e le opportunità attuali della tua attività.
Per esempio, un ristorante locale potrebbe iniziare con il problema di riuscire a portare persone sul loro sito web, ma non riuscire a convertirle in prenotazioni.
Ora, il redesign del loro sito web avrebbe uno scopo specifico: aumentare le prenotazioni online del 30% entro tre mesi dal lancio.
I tuoi obiettivi dovrebbero collegarsi direttamente ai risultati della tua azienda.
Invece di obiettivi vaghi come “migliorare il sito web,” stabilisci obiettivi specifici come:
“Il nostro negozio online di fiori deve ridurre l’abbandono del carrello dal 75% al di sotto del 50% entro due mesi dal lancio del nuovo design, il che aggiungerebbe circa $5,000 di entrate mensili.”
“La nostra società di consulenza deve aumentare la generazione di lead qualificati del 40% entro tre mesi, passando da 20 a 28 lead di qualità al mese.”
Questi obiettivi specifici ti aiutano a prendere decisioni migliori durante il processo di restyling.
Quando stai scegliendo tra diverse funzionalità o design, puoi sempre chiedere, “Questo ci aiuterà a raggiungere il nostro obiettivo?”
Stabilisci I Tuoi KPI Di Base
Devi sapere da dove inizi per misurare il miglioramento. Google Analytics offre la maggior parte di queste metriche gratuitamente.
Inizia a monitorare queste metriche core almeno un mese prima di iniziare il tuo restyling.
Metriche dei visitatori:
Un’analisi approfondita del tuo tasso di conversione rivela più che semplici numeri di vendita. Scomponilo per:
- Tipo di dispositivo (mobile vs. desktop)
- Fonte del traffico (organico, a pagamento, social)
- Posizione geografica
- Ora del giorno
- Tipo di utente (nuovo vs. di ritorno)
Le metriche sopra illustreranno quanto bene il tuo sito web converte i clienti attraverso diverse pagine, aree geografiche e dispositivi.
Metri di comportamento utente:
Dopo aver compreso da dove arrivano i tuoi visitatori, devi capire cosa fanno e come si comportano una volta che sono sul sito.
È meglio affidarsi ai dati per capire quali pagine devono essere prioritarie quando si ridisegna.
Per esempio, potresti pensare di dover ridisegnare la tua homepage.
Quindi, dopo aver osservato i dati, potresti scoprire che l’80% dei clienti che hanno effettuato una conversione non ha mai visitato la homepage — sono arrivati direttamente alle pagine dei prodotti dalle ricerche Google.
Per trovare i dati giusti, monitora questi modelli di utente per almeno 30 giorni:
- Pagine più visitate: Vai oltre le semplici visualizzazioni di pagina. Studia la correlazione tra le visite alle pagine e le conversioni. Una pagina con molto traffico ma tassi di conversione bassi necessita di attenzione durante il tuo redesign.
- Flusso utente: Dove vanno i visitatori dopo essere atterrati sul tuo sito? In quale punto lo abbandonano? Ad esempio, se noti che le persone abbandonano il tuo checkout quando viene richiesta la registrazione, potresti concentrarti nel ridisegnare il tuo checkout per integrare la registrazione come parte delle informazioni di checkout.
- Tassi di uscita dalla pagina: Diversi dai tassi di rimbalzo, i tassi di uscita mostrano dove gli utenti decidono di lasciare il tuo sito. Tassi di uscita elevati su pagine importanti (come la tua pagina dei prezzi) indicano problemi su cui concentrarsi durante il redesign.
Metriche di prestazione tecnica:
La velocità della pagina ha un impatto diretto sui tuoi risultati economici. Già nel 2006, Google ha scoperto che un ritardo aggiuntivo di mezzo secondo causava una riduzione del traffico del 20%. Devi monitorare:

- Tempo di risposta del server: Il tuo server dovrebbe rispondere in meno di 200 ms. Qualsiasi tempo superiore indica che potresti aver bisogno di un hosting migliore.
- Tempo di caricamento della pagina: Gli utenti si aspettano che le pagine si caricano in meno di 3 secondi. Ogni secondo di ritardo oltre questo può costarti il 7% in conversioni.
- Tasso di errori: Tieni traccia degli errori 404, degli errori del server e dei fallimenti nella sottomissione dei moduli. Questi piccoli problemi possono sommarsi a significative perdite di entrate.
Tempo Di Risposta
Il tempo di risposta è il tempo che impiega un server web a elaborare e restituire i dati a una richiesta del browser.
Leggi Di PiùSe il tuo attuale hosting non è all’altezza dei tuoi standard, prova i piani di hosting di DreamHost o i piani VPS di DreamHost con CDN integrato per garantire siti web super veloci.
Fase 2: Ricerca e Analisi
Molte piccole imprese si lanciano direttamente nella progettazione senza la giusta ricerca. Facciamolo nel modo giusto.
Verifica dei Contenuti
Un’approfondita verifica dei contenuti rivela lacune e opportunità nel tuo sito attuale. Inizia creando un foglio di calcolo completo di tutti i tuoi contenuti. Per ogni pagina, registra:
- Indicatori di prestazione: Vai oltre metriche come le visualizzazioni di pagina e analizza invece il tempo trascorso sulla pagina, il tasso di abbandono, il tasso di conversione, il reddito per pagina o il reddito medio per utente (ARPU) dai tuoi canali online. Questi sono gli indicatori che guidano i risultati aziendali.
- Scopo del contenuto: Ogni pagina dovrebbe servire uno scopo specifico nel tuo imbuto di vendita. Mappa ogni pagina nelle fasi del percorso del cliente: consapevolezza, considerazione o decisione. Poi, traccia per determinare dove i tuoi utenti si perdono e come puoi migliorare ogni fase del percorso per trattenere più utenti.
- Necessità di aggiornamento: Valuta i contenuti come mantenere, aggiornare, unire, o eliminare. Sii implacabile qui; contenuti obsoleti o scarsi possono danneggiare la credibilità del tuo sito e le prestazioni SEO.
Analisi Competitiva
Studia i tuoi concorrenti, ma non copiarli. Considera sia i concorrenti diretti che indiretti per identificare cosa puoi fare diversamente per distinguerti.
Concorrenti Diretti: Aziende che offrono prodotti/servizi simili nella tua area.
Concorrenti indiretti: Aziende che mirano agli stessi clienti con soluzioni diverse.
Studia il loro:
- Strategia Di Messaggistica: Come comunicano le proposte di valore? Quali linguaggi risuonano con il tuo pubblico condiviso?
- Implementazione Delle Funzionalità: Come gestiscono funzioni chiave come la prenotazione, l’acquisto o il contatto? Annota sia le implementazioni positive che negative.
- Strategia Di Contenuto: Quali tipi di contenuto creano? Come organizzano le informazioni? Dove ci sono le lacune di contenuto che la tua azienda potrebbe colmare?
Fase 3: Pianificazione e Strutturazione del Sito Web
La fase di ricerca rivela ciò che necessita di essere corretto. Ora è il momento di pianificare come il tuo nuovo sito soddisferà queste esigenze. Pensa a questo come alla creazione del progetto per la tua vetrina digitale.
Strutturazione delle Informazioni del Sito Web
La struttura del tuo sito dovrebbe rispecchiare il modo di pensare dei tuoi clienti, non come organizzi le cose internamente.
Per esempio, una libreria locale può organizzare i libri per editore — è logico per i proprietari ma confuso per i clienti.
Riorganizzando gli stessi libri in base agli interessi del lettore (narrativa, saggistica, auto-aiuto, cucina, ecc.), diventa molto più facile per il lettore trovare ciò di cui ha bisogno.
Per creare una gerarchia chiara, inizia rispondendo a queste domande:
- Cosa stanno cercando di ottenere i visitatori?
- Come possono raggiungere questo obiettivo con il minor numero di clic?
- Quali informazioni necessitano a ogni passaggio?
Ad esempio, ecco come può essere la navigazione di un tipico sito web di una piccola impresa:
- Home
- Servizi
- Pagine principali dei servizi (informazioni dettagliate, prezzi, Domande frequenti)
- Pagine di supporto ai servizi (confronti, studi di caso)
- Chi Siamo
- Team
- Processo
- Valori
- Portfolio/Studi di Caso
- Contatti/Prenota Ora
Ecco il sito web di un’azienda idraulica con un menu di navigazione strutturato. Si allinea al processo di pensiero del visitatore così come al valore che l’azienda desidera aggiungere per l’utente.

L’idea dietro è semplice: un visitatore vorrebbe sapere cosa può fare l’azienda per lui, poi conoscere di più sul background dell’azienda, vedere con quali altri clienti l’azienda ha lavorato e cosa dicono di lei, e infine, premere il pulsante di contatto per ottenere un preventivo o per ulteriori dettagli.
Mappa del Sito
Devi sapere quali contenuti sono superflui sul sito web e potare le pagine di tanto in tanto. Una mappa del sito può aiutarti a vedere la struttura del tuo sito web molto più chiaramente.
Una sitemap è essenzialmente una mappa del tuo sito web.
Elenco tutte le pagine principali e, idealmente, mostra come sono interconnesse. Un altro modo di pensarla è come un flusso di lavoro che delinea la gerarchia del tuo sito e ti aiuta a visualizzare come è organizzato il contenuto.

Quando crei la tua sitemap per il tuo redesign:
- Controlla prima il tuo sito e i contenuti attuali. Elenca cosa deve essere eliminato, mantenuto o modificato.
- Crea una struttura di pagina chiara. I contenuti più importanti o visualizzati frequentemente dovrebbero essere immediatamente accessibili dalla homepage.
- Rifletti su come i consumatori passeranno da una pagina all’altra. Un’ottima esperienza utente dipende da percorsi di navigazione logici e intuitivi.
- Orienta i nomi e le descrizioni delle tue pagine utilizzando la ricerca di parole chiave. Questa strategia aiuta gli utenti a sapere che sono sulla pagina giusta e aiuta anche a migliorare il tuo SEO.
- Se il tuo redesign comporta l’aggiunta di nuovi contenuti o funzionalità, inseriscili nel tuo sitemap per comprendere visivamente come sarebbe la struttura sulla struttura esistente.

Ci sono diversi strumenti per creare una mappa visuale del sito dal tuo sito web esistente, come il Visualizzatore di Mappa del Sito Octopus. Puoi poi aggiungere o rimuovere pagine a questa mappa sul visualizzatore di mappa per vedere come appare il tutto.
La tua gerarchia dovrebbe riflettere i tuoi specifici obiettivi aziendali.
Il sito web di un caffè potrebbe dare priorità agli ordini online e alle prenotazioni, mentre il sito di un consulente potrebbe concentrarsi sulla generazione di contatti offrendo contenuti di valore in cambio di un’email o di informazioni di contatto.
Pianificazione Delle Funzionalità
Le funzionalità sono costose da sviluppare e mantenere.
Ogni elemento dovrebbe guadagnarsi un posto sul tuo sito. Ad esempio, uno studio di fitness potrebbe spendere $2,000 per aggiungere un complesso sistema di programmazione delle classi, solo per scoprire che la maggior parte dei clienti preferisce prenotare per telefono.
Prioritizza le funzionalità utilizzando questo framework:
- Funzionalità indispensabili: Queste supportano direttamente le tue funzioni aziendali principali. Per un sito e-commerce, ciò include un checkout sicuro, la ricerca di prodotti e la funzionalità del carrello. Per un’azienda di servizi, potrebbe trattarsi di moduli di contatto e pianificazione degli appuntamenti.
- Funzionalità di crescita: Queste supportano l’espansione aziendale. Se prevedi di iniziare il marketing via email tra sei mesi, costruisci il tuo sito con questo in mente. Anche solo pianificare di creare un elenco di contatti di persone interessate è un’attività estremamente preziosa a lungo termine.
- Funzionalità desiderabili: Queste migliorano l’esperienza utente ma non sono critiche. La chat dal vivo potrebbe essere utile, ma se non puoi gestirla costantemente potrebbe danneggiare piuttosto che aiutare la tua azienda.
Requisiti Tecnici
La tua base tecnica determina cosa è possibile fare con il tuo sito. Ecco alcune aree chiave da considerare.
Requisiti dell’Hosting:
Il piano di hosting che scegli per il tuo sito web dipenderà da un paio di fattori importanti:
- Volume di traffico previsto: Se hai già migliaia di visitatori mensili, ha senso optare per hosting dedicato o hosting VPS invece dell’hosting condiviso.
- Bisogni di sicurezza (soprattutto per l’e-commerce): I certificati SSL sono essenziali per tutti i siti web ora, e per quelli che accettano pagamenti, è necessario anche essere conformi a PCI. Scegli un host che non solo supporti questo, ma che possa anche aiutarti a configurarlo.
- Capacità di backup e recupero: I backup automatici giornalieri con opzioni di ripristino rapido proteggono la tua attività dalla perdita di dati.
- Disponibilità del supporto tecnico: Una volta sviluppato il sito web, potrebbe funzionare bene, ma man mano che aggiungi nuove pagine, contenuti e plugin, aumenti la possibilità che si verifichino problemi. È allora che hai bisogno di un supporto tecnico disponibile 24/7 che sappia davvero come risolvere le cose.
Se stai iniziando un nuovo sito web, scegli un piano di hosting condiviso a basso costo per iniziare senza costi iniziali elevati. A volte la tua azienda di hosting può anche costruire un sito web per te.
Da DreamHost, offriamo servizi web professionali dove costruiamo e impostiamo il marketing per il tuo sito web da zero così puoi concentrarti sul far crescere la tua attività per rispondere alle crescenti esigenze.
Gestione Dei Contenuti:
La tua scelta di CMS influenza quanto facilmente puoi gestire il tuo sito web. Queste sono alcune domande che ti aiuteranno a scegliere un CMS adeguato.
- Quanto spesso aggiornerai i contenuti?
- Chi deve effettuare gli aggiornamenti?
- Che tipo di contenuti pubblicherai?
- Hai bisogno di supporto multilingue?
Se hai bisogno di un supporto esteso per funzionalità aggiuntive, scegli un CMS con un vasto ecosistema di plugin come WordPress. In alternativa, se desideri che il tuo sito web sia destinato solo a blog e generazione di contatti, opta per un CMS più leggero come Ghost.
Integrazioni:
Oggigiorno, i siti web raramente funzionano da soli. Ci sono molti servizi sparsi per il web che collaborano per far accadere le cose.
Ad esempio, verifica se hai bisogno di integrare qualcosa del seguente nel tuo sito web:
- Elaborazione dei pagamenti: Se vendi online, avrai bisogno di un’integrazione sicura dei gateway di pagamento. Opzioni popolari come Stripe o PayPal offrono API robuste e sicurezza integrata.
- Strumenti di marketing: Lo strumenti di email marketing, CRM e di social media dovrebbero connettersi senza problemi con il tuo sito. Cerca integrazioni pre-costruite per risparmiare tempo di sviluppo.
- Analisi e tracciamento: Oltre alle basiche Google Analytics, potresti aver bisogno di mappatura termica, tracciamento delle conversioni o tracciamento di eventi personalizzati.
- Sistemi CRM: Valuta se hai bisogno di integrazione con sistemi di prenotazione appuntamenti, sistemi di prenotazione o gestione dell’inventario.
Fase 4: Pianificazione del Design
Il design non riguarda solo l’estetica. Le scelte intelligenti di design influenzano direttamente i risultati del tuo business. Scopriamo come pianificare un design che funzioni tanto quanto appaia.
Design Dell’Esperienza Utente (UX)
Si dice comunemente che i siti web brutti convertono meglio, ma questo non significa che devi rimuovere immediatamente tutti i fronzoli dal tuo sito web.
In realtà, non ha nulla a che vedere con l’aspetto del tuo sito web. Piuttosto, riguarda quanto è chiara l’interfaccia per l’utente.
Prendiamo ad esempio Craigslist. È un sito web che non è stato ridisegnato dalla fine degli anni ’90. È un sito bello? Assolutamente no.
Ma funziona.

È utilizzato da centinaia di migliaia di visitatori mensili perché l’interfaccia è semplice e svolge il suo lavoro.

Un altro esempio è DMOZ, la directory del web. È una semplice griglia di diverse icone e categorie.

Offre all’utente esattamente ciò di cui ha bisogno, proprio nella prima pagina senza perdere tempo.
Allo stesso modo, assicurati che il tuo menu e la navigazione riflettano il modo in cui i clienti pensano alla tua azienda, non come tu pensi. Dai particolare attenzione all’area “above the fold” della tua homepage, poiché è la prima cosa che i tuoi utenti vedranno.
Progettazione delle Prestazioni
La velocità non è solo una metrica tecnica — è una parte fondamentale dell’esperienza utente. Amazon ha calcolato famosamente che un ritardo di un secondo nel tempo di caricamento della pagina costa loro 1,6 miliardi di dollari in vendite annualmente. Anche se i tuoi numeri potrebbero essere più piccoli, il principio rimane lo stesso.
Diamo un’occhiata al sito mobile di Walmart. Le loro immagini sono altamente compresse, non perché non possano permettersi una qualità migliore, ma perché sanno che gli utenti mobili valorizzano la velocità più dell’immagine perfetta. Ora, anche se la loro homepage è piena di immagini, ci vogliono solo 1.33 secondi per caricare completamente la pagina.

La chiave è essere intenzionali riguardo a tutti gli elementi del design:
- Quel video eroe deve davvero partire automaticamente?
- Quell’immagine potrebbe essere più piccola senza perdere impatto?
- Quello script di terze parti è essenziale per la tua attività?
Puoi paragonare le prestazioni di un sito web a una macchina da corsa. I designer eliminano tutto ciò che non rende l’auto più veloce. Ogni animazione sofisticata, immagine ad alta risoluzione o carattere personalizzato deve giustificare il suo impatto sul tempo di caricamento. Se non lo fa, eliminale.
Fase 5: Pianificazione del Budget e delle Risorse
Il tuo sito web è un investimento aziendale, non una spesa. Una pianificazione finanziaria intelligente considera sia i costi immediati sia i rendimenti a lungo termine. Secondo un rapporto WebFX del 2024, i siti web tipicamente costano tra $1,000 e $145,000 per essere sviluppati o ridisegnati.

Sito Web Aziendale Base (2.000–5.000 dollari):
- Hosting WordPress da fornitori come DreamHost: $16.95/mese
- Tema premium da ThemeForest: $59–99
- Plugin essenziali (SEO, sicurezza, moduli): $200–500/anno
- Certificato SSL: Spesso incluso nell’hosting
- Foto stock professionali: $100–300
Sito Web E-commerce ($8,000–15,000):
- Hosting per e-commerce: $30–100 al mese
- Piattaforma di carrello acquisti (come WooCommerce): Gratis, ma le estensioni premium costano $500–1,000
- Integrazione del processamento dei pagamenti
- Sistemi di gestione dell’inventario
- Funzionalità di sicurezza avanzate
Il segmento delle piccole imprese di Chron suggerisce alle aziende di allocare il 7–8% del loro fatturato lordo per il marketing, incluso il loro sito web se l’azienda realizza meno di 5 milioni di dollari all’anno.
Oltre a questo, devi anche prevedere un budget per la manutenzione del tuo sito web. Questo include, ma non si limita a:
- Aggiornamenti di sicurezza
- Aggiornamenti dei contenuti
- Manutenzione tecnica
- Aggiornamenti della piattaforma
- Ottimizzazione delle prestazioni
Se pensi di poter fare tutto da solo, considera il costo opportunità. Se fatturi 100 dollari all’ora per i tuoi servizi, dedicare 40 ore al tuo sito web ti costa 4.000 dollari in termini di tempo fatturabile perso.
Tuttavia, se il tempo fatturabile perso rappresenta un risparmio di denaro per la tua attività in questo momento, scegli pure questa opzione fino a quando non potrai affidare la manutenzione del sito a qualcun altro.
Tuttavia, pianifica il tuo budget in base agli obiettivi aziendali e ai rendimenti attesi, non solo al costo più basso possibile.
Includi sia lo sviluppo iniziale che la manutenzione continua nei tuoi calcoli e vedi quale rendimento puoi generare dal sito web prima di arrivare a un prezzo finale.
Fase 6: Costruisci, Lancia e Raggiungi il Successo
Bene, siamo finalmente giunti all’ultima fase della ristrutturazione del tuo sito web: la costruzione e il lancio.
Approccio allo Sviluppo
Scegli il tuo percorso di sviluppo in base alle tue risorse e al tuo livello di comfort tecnico. Queste sono le tre principali opzioni che ti verranno presentate:
- Sviluppo Professionale: Questo è l’ideale per esigenze personalizzate o funzionalità complesse.
- Siti Web Basati Su Template: Questi sono buoni per siti web semplici che hanno solo bisogno di mostrare la loro presenza online.
- Fai da te con supporto professionale: Un approccio equilibrato e conveniente.
Il Processo di Costruzione
Se stai costruendo il sito web da solo, inizia con un ambiente di staging così puoi sperimentare e commettere errori senza influenzare il tuo sito web attivo.
Tuttavia, se stai creando un sito web da zero e non ne hai uno, sentiti libero di lavorare direttamente sul sito live.
Ecco un processo di costruzione generale che puoi seguire:
- Struttura Principale: Costruisci le tue pagine principali (Home, Servizi, Chi Siamo, Contatti) e la navigazione per prime. Chiedi a qualche persona di navigare nel sito e osserva il loro percorso all’interno del sito. Se più persone visitano la pagina Chi Siamo prima dei servizi, puoi spostare di conseguenza gli elementi del menu.
- Funzionalità Essenziali: Aggiungi una alla volta le tue funzionalità indispensabili, come moduli di contatto, dettagli dei preventivi di servizio, moduli di iscrizione all’email, ecc., testando ciascuna accuratamente.
- Migrazione dei Contenuti: Se hai già dei contenuti, inizia a migrarli lentamente, testando ogni pezzo per assicurarti che non ci sia formattazione codificata fisicamente portata dal precedente design del sito.
- Configurazione dell’Integrazione: Una volta spostati i contenuti, inizia ad integrare i tuoi strumenti nel sito web. Se stai utilizzando un sito web WordPress, l’integrazione può essere semplice come installare un plugin. Per siti web personalizzati o siti senza un ecosistema di plugin, potrebbe essere necessario integrare frammenti di codice.
Se hai bisogno di aiuto per configurare il sito web, puoi rivolgerti al team di Servizi Professionali di DreamHost per assistenza.
Test
È fondamentale testare i siti web una volta che hai effettuato il passaggio a una nuova configurazione.
Potresti avere plugin che non sono ancora integrati, moduli che non funzionano o email che non vengono attivate.
Testa ogni aspetto, partendo dalle parti più importanti del tuo sito web.
Ecco una lista di elementi con cui puoi lavorare:
- Moduli e processi di checkout con transazioni reali
- Esperienza mobile su diversi dispositivi
- Tempi di caricamento e prestazioni
- Compatibilità cross-browser
- Tutte le integrazioni e automazioni
Una volta testato personalmente, chiedi ad alcuni membri del tuo team di fare lo stesso e, quando tutto è pronto, sei pronto per il lancio!
Strategia di Lancio
Questo è il passo finale della tua strategia di ridisegno del sito web.
Per un lancio di successo, non ti basta aggiornare il tuo sito web e finire lì.
Il tuo lancio deve costruire slancio per la tua attività.
E affinché ciò avvenga, devi creare attesa nel mercato almeno due settimane prima del lancio. Potresti persino assumere un’agenzia di marketing per aiutarti a costruire lo slancio mentre lavori per preparare il sito web.
Il giorno del lancio, e per alcuni giorni dopo, tieni d’occhio i seguenti aspetti per assicurarti che tutto proceda senza intoppi:
- Osserva le tue analisi per schemi insoliti
- Controlla tutti gli invii di form
- Monitora le prestazioni del server
- Tieni traccia dei tassi di conversione
- Testa le funzioni aziendali chiave ogni ora
Non preoccuparti se qualcosa si rompe il giorno del lancio.
Anche le più grandi aziende hanno i loro fallimenti il giorno del lancio.
Ricordi l’evento di lancio del Tesla Cybertruck?
Elon voleva dimostrare quanto fossero resistenti i pannelli di vetro lanciando contro di essi una pesante palla di metallo.

Il vetro si è incrinato… due volte.
Ha questo scoraggiato le persone dall’acquistare il cybertruck? Assolutamente no.
A partire dal 15 ottobre 2024, Tesla ha venduto 28.250 Cybertruck secondo i dati riportati su Forbes.
Risolvi i problemi, sii trasparente con i tuoi clienti e dovresti tornare in carreggiata in breve tempo.
Miglioramento Continuo
Congratulazioni! Hai lanciato il tuo sito web e ora stai ricevendo richieste dai clienti tramite il tuo sito web.
Non è un segnale per fermarti. Indica solo che il sito web sta lavorando per la tua attività e devi creare un programma per mantenerlo e migliorarlo.
Ecco alcune cose a cui devi fare attenzione:
- Controlli delle prestazioni settimanali
- Revisione mensile delle analisi
- Aggiornamenti trimestrali dei contenuti
- Valutazione annuale delle funzionalità
Questi piccoli miglioramenti si sommano.
E ricorda che un rinnovo di sito web di successo è solo l’inizio.
I siti web delle piccole imprese di maggior successo evolvono continuamente, guidati dalle esigenze dei clienti e dagli obiettivi aziendali.
Rimani connesso con i tuoi clienti, monitora le tue metriche e continua a migliorare. Il tuo sito web può diventare il tuo dipendente più prezioso, lavorando 24/7 per far crescere la tua attività.
Prima e Dopo la Pubblicazione: Una Lista di Controllo Completa per il Redesign del Sito Web
Abbiamo affrontato molti passaggi, fasi e tecnicismi.
Questo può essere piuttosto travolgente, specialmente se non hai mai rinnovato il tuo sito web prima. Ecco una rapida lista di controllo per aiutarti attraverso le diverse fasi prima e dopo che il tuo sito web diventi attivo.
Prima di Passare in Diretta
- Fai un backup del tuo sito attuale: Assicurati di avere un backup completo del tuo sito esistente, inclusi tutti i file e i database.
- Testa la velocità di caricamento: Usa strumenti come Google PageSpeed Insights per assicurarti che il tuo nuovo design si carichi rapidamente ed efficientemente.
- Ottimizza il tuo sito per il SEO: Tutte le pagine dovrebbero essere ottimizzate per i motori di ricerca, incluso l’uso appropriato di parole chiave, meta tag e testo alternativo per le immagini.
- Controlla gli errori 404: Esplora il tuo sito per trovare e correggere eventuali errori 404.
- Imposta i reindirizzamenti 301: Implementa i reindirizzamenti 301 per tutti gli URL modificati per mantenere il valore SEO e l’esperienza utente.
- Verifica i link interni: Controlla tutti i link interni per assicurarti che puntino alle pagine corrette e non portino a vicoli ciechi.
- Rivedi la responsività mobile: Testa il tuo sito su vari dispositivi mobili per assicurarti che sia completamente responsivo.
- Effettua test cross-browser: Assicurati che il tuo sito appaia e funzioni come previsto su diversi browser web.
- Valida il tuo codice: Usa strumenti come il W3C Markup Validation Service per controllare eventuali errori HTML/CSS.
- Garantisci la conformità all’accessibilità: Verifica che il tuo sito web sia conforme alle linee guida WCAG per l’accessibilità.
- Testa moduli e CTA: Assicurati che tutti i moduli, i pulsanti di call-to-action (CTA) e gli elementi interattivi funzionino correttamente.
- Rivedi i contenuti: Fai un’ultima revisione dei tuoi contenuti per eventuali errori di battitura, inesattezze o informazioni obsolete.
- Controlla la capacità di carico: Esegui test di carico per assicurarti che il tuo sito possa gestire il traffico.
- Proteggi il tuo sito: Controlla che tutte le misure di sicurezza, come i certificati SSL, siano in atto.
Dopo Essere Diventato Attivo
- Monitora La Velocità Del Sito: Controlla continuamente la velocità del sito e apporta miglioramenti quando necessario.
- Tieni Traccia Di Classifiche E Traffico: Utilizza strumenti come Google Analytics per monitorare eventuali cambiamenti nel tuo traffico e nelle classifiche delle parole chiave.
- Richiedi Feedback Degli Utenti: Raccogli feedback dagli utenti riguardo al nuovo design e alla funzionalità.
- Risolvi Qualsiasi Problema Post-Lancio: Affronta eventuali problemi o bug imprevisti che emergono dopo il lancio.
- Aggiorna La Tua Sitemap: Invia la tua nuova sitemap ai motori di ricerca.
- Monitora I Reindirizzamenti 301 E I Link Rotti: Tieni d’occhio le prestazioni dei reindirizzamenti e correggi eventuali link rotti.
- Continua A Ottimizzare Per SEO: Aggiorna regolarmente i tuoi contenuti e la strategia SEO in base ai dati di performance.
- Valuta Il Comportamento Degli Utenti: Analizza il comportamento degli utenti sul nuovo sito e aggiusta gli elementi UX/UI come necessario.
- Aggiorna Regolarmente I Contenuti: Mantieni il tuo sito aggiornato con aggiornamenti regolari dei contenuti.
- Mantieni Aggiornamenti Di Sicurezza: Aggiorna regolarmente le funzionalità di sicurezza per proteggere il tuo sito da minacce.
- Valuta E Adegua In Base Agli Obiettivi: Valuta continuamente le prestazioni del sito rispetto agli obiettivi stabiliti e apporta le modifiche necessarie.
Aggiorna Più Che Solo Il Design
Una riuscita ridisegnazione del sito web può trasformare la tua presenza online e promuovere la crescita del business.
E non devi farlo da solo.
Il team di Servizi Professionali per il Web di DreamHost può gestire l’intero processo di rifacimento del tuo sito, dalla pianificazione al lancio, mentre tu ti concentri sulla gestione della tua attività.
Oltre al design, i piani di hosting economici di Dreamhost e il supporto 24/7 possono fare del tuo sito web la risorsa aziendale che rende di più.
Pronto a iniziare il restyling del tuo sito web? Contattaci oggi stesso!

