17 Trucchi di Marketing su YouTube per Aiutarti a Far Crescere il Tuo Brand

No, non è solo una piattaforma per bambini per postare buffonate di gatti, catturare adorabili momenti in famiglia, o pubblicare (ormai iconici) video musicali.

Beh, non completamente.

Dal suo lancio nel 2005, YouTube è diventato un vero e proprio colosso per la condivisione di media di tutti i tipi, dal divertente al sincero. Oggi, è una delle migliori piattaforme per guadagnare visibilità. Dopotutto, quasi 3 miliardi di persone in tutto il mondo sono su YouTube ogni mese.

Allora, che tu sia un influencer in erba, un’azienda professionale o un manager del marketing digitale che cerca di far esplodere un marchio — se YouTube non fa parte della tua strategia di marketing, stai perdendo un’opportunità.

Forse non stai sfruttando il potenziale della piattaforma per la crescita del brand perché è troppo scoraggiante iniziare, o semplicemente non eri sicuro della sua efficacia.

Va bene, risolviamolo.

Unisciti a noi mentre condividiamo 17 trucchi pratici di marketing su YouTube da applicare sia all’interno che all’esterno del tuo canale per aumentare la visibilità dei tuoi video e potenziare il tuo marchio.

Entriamo nel dettaglio.

Tattiche di Marketing su YouTube per Far Crescere il Tuo Canale

Vuoi dare un’occhiata prima di iniziare?

Stai per imparare…

• Perché applicare SEO a YouTube
• Come determinare la durata del video per il miglior coinvolgimento
• Cosa fare con quella maledetta scheda della comunità e altre funzionalità relativamente nuove
• Dove applicare l’automazione per semplificarti il lavoro
• Tecniche di cross-promozione per espandersi oltre YouTube

…e molto altro ancora.

Sei pronto a scoprire strategie di marketing concrete che puoi applicare subito per migliorare le prestazioni del tuo canale YouTube e costruire il tuo brand?

È solo uno scroll di distanza!

Riavvolgi: Non hai ancora un canale aziendale? Ecco la guida ufficiale di Google (proprietaria di YouTube) alla creazione di un account. Segui quella, poi torna a questa guida. 

1. Sviluppa Un Brand Chiaro E Coerente

Il modo in cui hai sviluppato con cura un logo, il design del sito web, i materiali stampati e il packaging che tutti raccontano la storia del tuo brand? Vuoi applicare la stessa energia al tuo canale YouTube aziendale.

Ecco alcuni consigli su come fare proprio questo:

• Il nome del tuo canale YouTube dovrebbe idealmente corrispondere al nome del tuo brand, migliorando la capacità del tuo pubblico di trovarti.
• La tua immagine del profilo dovrebbe mostrare il tuo logo più recente, o qualunque sia il volto del tuo brand.
• L’immagine del banner che appare in cima alla tua pagina aziendale di YouTube dovrebbe essere in linea con il tuo brand. Puoi anche aggiornarla per allinearla con eventuali promozioni o annunci. Uno strumento di design semplice come Canva può aiutarti in questo.
• Assicurati di compilare la sezione della descrizione del canale sotto “Informazioni”. Più tardi, parleremo di consigli per ottimizzare questa sezione per ottenere più traffico.
• Sfrutta al massimo la sezione dei link includendo gli URL del tuo sito web, blog e social media.

Il tuo canale è sostanzialmente una vetrina basata su video per il tuo marchio, che mostra video che evidenziano i tuoi prodotti/servizi, la tua competenza e la voce del tuo marchio. L’obiettivo è che funzioni come un’estensione della tua attività, quindi assicurati che appaia tale.

Ecco un esempio di come seguiamo questo consiglio riflettendo l’atmosfera del nostro branding del sito web DreamHost sul nostro canale YouTube aziendale:

2. Scegli Il Thumbnail Giusto

L’immagine in miniatura è la copertina fissa di un video di YouTube che le persone vedono prima che venga riprodotto. Se una persona si imbatte in uno dei tuoi video e non conosce la tua attività, è il tuo miglior strumento per convincerla a cliccare play e (sperabilmente) diventare un fan.

Questo significa che le miniature devono essere 1. coerenti con il marchio e 2. allettanti.

Per il primo obiettivo, l’approccio è simile ai consigli sul branding sopra: usa il tuo logo attuale/il volto del tuo marchio, assicurati che l’aspetto della miniatura sia in linea con il tuo tipico branding e mantieni la coerenza. Per coloro che ti conoscono, dovrebbero essere in grado di dire che un video è tuo semplicemente guardando la miniatura.

Per essere invitante, concentarti sull’uso di una grafica o foto davvero eccezionale, sovrapponi un po’ di testo e considera tutti gli standard web classici per la leggibilità (scelte dei caratteri, contrasto di colori, ecc.).

Ricorda, vuoi che le miniature siano allettanti e spingano le persone a cliccare — ma senza essere disonesto. Lickd ha una buona guida su tutto ciò che riguarda le miniature di YouTube.

3. Conosci il Tuo *Pubblico Reale*

Un marketing di successo su YouTube, come su qualsiasi piattaforma, dipende molto dalla comprensione del tuo pubblico.

La buona notizia è che YouTube rende questo processo piuttosto semplice. YouTube chiama la sua pagina di analisi YouTube Studio, e puoi accedervi tramite:

• Accedere al tuo canale
• Cliccando sull’icona del canale nell’angolo in alto a destra con la tua foto profilo
• Selezionando “YouTube Studio”

La sezione più utile secondo noi è Analytics, che ti mostra da dove provengono le visualizzazioni, il tempo medio di visione dei video, dati demografici di base sui tuoi spettatori e quali altri tipi di contenuti piacciono loro. Per analisi ancora più dettagliate, ci sono molte piattaforme specializzate come Socialinsider, ChannelMeter e così via.

Con queste informazioni, puoi identificare il pubblico predominante che sta guidando l’interazione con i contenuti e sviluppare una dettagliata persona dell’abbonato. Una persona è utile per guidare la creazione di contenuti che non solo piacciono al tuo pubblico attuale, ma attirano anche nuovi abbonati, aumentando di conseguenza la consapevolezza.

4. Bilancia Lunghezza + Coinvolgimento

Pubblicare video più lunghi su YouTube, anziché solo brevi clip (anche se Shorts è una funzionalità importante — approfondiremo questo aspetto più avanti), mantiene gli spettatori sul tuo canale per più tempo.

Molto in generale, nel marketing, più a lungo riesci a mantenere un consumatore impegnato con i tuoi contenuti, meglio è. Ciò offre maggiori opportunità per raccontare la storia del tuo marchio, formare relazioni e ispirare tassi di conversione più elevati.

Detto ciò, ti consigliamo vivamente di utilizzare le tue analisi di YouTube per scoprire quanto tempo il tuo spettatore medio trascorre effettivamente a guardare singoli video. Perché “più lungo” è tutto relativo e dovrebbe essere determinato in base a quanto tempo il tuo pubblico specifico è disposto a impegnarsi.

Se il tuo pubblico di riferimento è generalmente coinvolto per, diciamo, 13 minuti di un video, creare qualcosa di molto più lungo è probabilmente uno spreco di tempo per tutti.

5. Conosci La Tua Concorrenza

Creare un’analisi competitiva è un passo fondamentale nello sviluppo di qualsiasi strategia di marketing, e si applica anche a YouTube.

Osservare le attività sui canali YouTube dei tuoi concorrenti può servire come fonte di ispirazione, e forse anche aiutarti a identificare pratiche da evitare.

Gli aspetti chiave su cui concentrarsi durante un’analisi competitiva includono:

• La natura e gli argomenti dei contenuti dei concorrenti
• I tipi di video che pubblicano: testimonianze, dimostrazioni di prodotto, ecc.
• Il numero di visualizzazioni che ricevono i loro video
• La frequenza con cui pubblicano
• La loro strategia per la progettazione delle miniature dei video

Se non vuoi farlo manualmente, ci sono opzioni di software di analisi dei social media come Keyhole che possono rendere questo processo più veloce e semplice.

6. Prova i Shorts

Shorts è una funzione di YouTube per la condivisione di video di 60 secondi (o meno) su YouTube, e sembra essere la risposta del marchio a TikTok.

I cortometraggi sono molto presenti nei risultati di ricerca di YouTube e alle persone piace il video breve quando si tratta di conoscere i dettagli di un nuovo prodotto o servizio per la prima volta. Inoltre, per te, possono essere un po’ meno complicati da creare! Per questi motivi, suggeriamo ai marketer e alle aziende su YouTube di provare almeno la funzionalità e vedere come si comporta.

Inizia qui per sapere tutto quello che c’è da conoscere sui Shorts, oppure immergiti subito nel remixare i tuoi contenuti esistenti in Shorts seguendo Come Creare Shorts su YouTube da Video Esistenti.

7. Non Trascurare La Scheda Community

Un’altra funzionalità più recente di YouTube è quella nota come la scheda Community. Questa introduce un aspetto di piattaforma sociale tradizionale su YouTube, dando ai creatori uno spazio per pubblicare aggiornamenti di testo, GIF, video brevi, sondaggi e altro ancora.

Gli esperti di YouTube di vidIQ hanno condotto un esperimento per vedere se la scheda Community influenzasse la crescita del canale e hanno scoperto che, sì, può probabilmente contribuire a una maggiore visibilità su YouTube.

Utilizza la scheda Community per rimanere in contatto con i seguaci e creare attesa tra i video. La cosa fantastica è che postare sulla scheda Community è come creare contenuti per canali a cui sei abituato, come LinkedIn o Facebook. Quindi non sarà un grande sforzo per te aggiungere questo alla lista delle cose da fare del tuo team di marketing.

8. Collabora Con Creatori e Marchi Affini

Se sei sui social media, non sei certo estraneo alle collaborazioni.

Collaborare con marchi o creatori ben noti può aumentare la tua visibilità con il loro pubblico, potenzialmente incrementando il numero dei tuoi iscritti su YouTube e il tuo brand.

Per esempio, Allbirds ha collaborato con il famoso ex calciatore Marshawn Lynch per promuovere l’impegno del loro marchio per la sostenibilità in questo video su YouTube (avviso sulla lingua: non adatto per l’ambiente di lavoro).

Se sei un canale più piccolo, devi essere pronto a spendere parte del tuo budget di marketing per ottenere la presenza di un nome più noto sul tuo canale. La tua ricompensa è il loro pubblico, la loro è il pagamento.

Se stai cercando un’opportunità più conveniente, puoi contattare canali di dimensioni simili con pubblico che potrebbe beneficiare delle tue offerte e vedere se sono disposti a costruire una relazione collaborativa reciprocamente vantaggiosa che sia a basso costo o gratuita.

9. Sfrutta Le Playlist E L’Autoplay

Le playlist sono ottime per tenere insieme i video correlati, il che ti aiuta a capire quanto bene hai coperto gli argomenti principali e aiuta gli spettatori a navigare esattamente ai video che vogliono vedere.

Ma ci sono anche ragioni più tattiche per creare playlist.

Le playlist includono una funzione di riproduzione automatica, il che significa che dopo che un utente ha finito di guardare uno dei tuoi video, il successivo della stessa playlist verrà riprodotto. Inoltre, mentre un utente guarda un video, altri video della stessa playlist possono essere mostrati nella barra laterale destra/sotto al video (a seconda del dispositivo). Questo aumenta la visibilità dei video e le probabilità che un utente continui a rimanere sul tuo canale.

Creare e gestire le playlist è semplice dall’interno dello strumento YouTube Studio. Ecco la guida ufficiale di Google.

10. Non perdere mai un post con l’automazione

Purtroppo, molte piccole imprese e marchi non possono impegnare molte risorse per postare continuamente o per espandere le operazioni su YouTube.

Qui entrano in gioco gli strumenti.

Il marchio di scarpe Rothy’s ha implementato l’automazione tramite le campagne di Performance Max di Google Ads per aumentare le conversioni e i ricavi del quasi 60%. Impressionante!

Come possono i piccoli canali seguire il loro esempio e applicare l’automazione a YouTube per avere un impatto significativo?

Cerca strumenti che automatizzino alcuni dei lavori più dispendiosi in tempo ma alquanto umili relativi a YouTube. Ad esempio:

• Una delle funzionalità di vidIQ è quella di raccomandare automaticamente argomenti, parole chiave pertinenti, titoli e descrizioni dei video.
• Le Risposte Intelligenti nello Studio di YouTube suggeriscono automaticamente script che rendono la gestione dei commenti molto più veloce.
• Zapier è una potente piattaforma per creare ricette per automatizzare quasi tutto. Una delle migliori cose che puoi farci è caricare automaticamente un video su YouTube quando lo salvi in una specifica cartella di Dropbox o Google Drive. Ecco come.

11. Effettua la Ricerca di Parole Chiave

Abbiamo appena accennato alle parole chiave nell’ultima tattica, ma volevamo approfondire di più prima di proseguire.

YouTube è il secondo motore di ricerca più grande del pianeta. Con così tanto contenuto da analizzare, come fa a sapere quando mostrare il contenuto giusto per una query di ricerca?

Si basa su parole chiave.

Includendo parole chiave che sono rilevanti per i tuoi contenuti e importanti per il tuo pubblico in tutto il tuo canale YouTube (ulteriori dettagli nel prossimo suggerimento), è più probabile che tu venga trovato da persone che ameranno davvero e sosterranno il tuo marchio.

La ricerca di parole chiave è un grande business. Fortunatamente, è facile trovare strumenti che ti aiuteranno nella ricerca di parole chiave per YouTube.

Se vuoi mantenerlo gratuito, YouTube Studio offre strumenti di base per questo nella sezione Analisi > Ricerca. Puoi scoprire cosa cercano i tuoi spettatori così come cosa cercano gli spettatori su YouTube in relazione alle tue parole chiave. La parte migliore di questo strumento è che segna alcuni termini di ricerca come “Content Gap,” il che significa che potresti ottenere molto traffico prezioso se riesci a colmare quella lacuna. Ecco una guida per saperne di più a riguardo.

Alcuni altri strumenti di ricerca di parole chiave includono Ahrefs, TubeBuddy e TubeRanker per aiutarti a iniziare.

12. Ottimizza i Titoli e le Descrizioni di YouTube per il SEO

OK, ora costruiremo sulla base della ricerca di parole chiave che abbiamo fatto e condurremo un’ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) sotto forma di miglioramento dei titoli dei video e delle descrizioni dei video con le nostre migliori parole chiave.

Gli esperti suggeriscono di mettere le frasi più importanti all’inizio dei titoli e delle descrizioni dei tuoi video. Questo perché entrambe le sezioni si troncano a un certo punto — i Titoli a circa 70 caratteri (spazi inclusi) e le descrizioni a circa 100. Detto ciò, le descrizioni possono contenere 5.000 caratteri, così come link e un po’ di formattazione aggiuntiva. Noi consigliamo di usare questo spazio con attenzione per riassumere il video e indirizzare gli spettatori verso altri video correlati e altri link (come il tuo blog!) che potrebbero interessare.

Un altro consiglio è scrivere per il lettore, non per l’algoritmo. Riempire il tuo contenuto di parole chiave può rendere la lettura discontinua, e YouTube sta diventando abbastanza intelligente da notare questo “riempimento di parole chiave” e penalizzarti per questo.

YouTube ha pubblicato un video illuminante su come la piattaforma considera titoli e descrizioni.

13. Sottotitoli Usati

I motori di ricerca utilizzano anche i sottotitoli dei video per aiutare a mostrare i video che corrispondono ai termini digitati da un ricercatore. Inoltre, includere i sottotitoli è semplicemente una buona prassi per aumentare l’accessibilità per gli spettatori con disabilità. È un vantaggio reciproco.

Inizia con i sottotitoli automatici di YouTube. Poi, accedi a YouTube Studio > Content per selezionare il tuo video, scegliere i sottotitoli e modificare la trascrizione del tuo video per renderla il più precisa possibile. Per una guida passo passo attraverso questo processo, abbiamo trovato questa pagina della risorsa di Accessibilità Digitale UC Berkeley molto utile.

Nota: Per includere più parole chiave nei tuoi sottotitoli, devi usare più parole chiave nei tuoi video. Se questo è un obiettivo per te, ti consigliamo di scrivere almeno un copione sommario che includa le frasi chiave che vuoi targettizzare prima di iniziare a girare.

14. Implementa i Tag di YouTube

Per il nostro ultimo consiglio su YouTube relativo alle parole chiave, ti presentiamo i tag.

I tag sono un altro modo per associare parole chiave ai tuoi video, ma ricorda che anche YouTube afferma che non sono potenti quanto i titoli, le descrizioni e persino le miniature. Principalmente, sono utili per indirizzare frasi che il tuo pubblico utilizza, ma che non vuoi includere in quegli altri posti — pensa a errori di ortografia, acronimi, termini davvero di nicchia, e così via.

Ecco come aggiungere tag ai tuoi video su YouTube se hai tempo e vuoi completare questo ultimo passaggio di ottimizzazione.

Oltre YouTube: Altre Tattiche Di Marketing Per Costruire Il Tuo Brand

Per coloro che vogliono trasformare la loro nascente stardom su YouTube in più traffico al di fuori di YouTube, ecco alcune cose che puoi fare fuori dalla piattaforma per ampliare i tuoi sforzi e continuare a crescere la tua attività.

15. Crea Un Piano di Contenuti Omogeneo Per L’intero Brand

Abbiamo già menzionato la coerenza diverse volte, e c’è una buona ragione per questo. La coerenza è fondamentale per distinguersi e guadagnare un seguito fedele in un ambiente competitivo.

Ma mantenere la consistenza può essere difficile senza un piano.

Un calendario dei contenuti sarà uno strumento di marketing molto importante per pianificare post che creano consapevolezza, spingono i consumatori verso le conversioni e costruiscono la ritenzione per il tuo marchio. Dovrebbe incorporare tutti i tuoi canali in modo da poter garantire una copertura completa di ogni argomento e trovare opportunità per il riutilizzo e la promozione incrociata dei contenuti per aumentarne l’impatto — più informazioni su entrambe queste strategie tra poco.

Prima, alcune rapide raccomandazioni dagli esperti. Come Creare un Calendario per i Social Media per Pianificare il Tuo Contenuto di HubSpot è una risorsa incredibile piena di modelli, esempi e altro ancora. Per una lettura (leggermente) più breve, Come Creare un Calendario dei Contenuti sui Social Media e Restare Organizzato di Hootsuite ti mostrerà come creare il tuo calendario in pochi passi.

16. Crea Blog Intorno ai Video

Per potenziare davvero le tue campagne di content marketing, considera di riutilizzare i tuoi video di YouTube in post per il blog.

Pensa a come puoi suddividere il tuo video in “capitoli” e trasformare ciascuno di questi argomenti in una propria sezione di un blog. Puoi persino utilizzare la trascrizione di un video per darti una spinta iniziale nella scrittura dei contenuti. Usa il tuo CMS per incorporare senza problemi il video di cui parla il post del blog nel contenuto per massimizzare l’esposizione del video. Poi, collega il post del blog dalla descrizione del video su YouTube per chiudere il cerchio.

Per coloro che hanno lavorato davvero sodo per migliorare la SEO del loro sito web per anni, questo permette di capitalizzare il traffico che già possiedono e di aumentare la consapevolezza del loro canale YouTube.

17. Rielabora e Promuovi sui Social Media

L’idea di promuoversi sui vari account dei social media è abbastanza naturale per la maggior parte dei marketer oggi. Tuttavia, la maggior parte delle altre piattaforme di social media è piuttosto concentrata su contenuti più brevi.

Quello che consigliamo di fare qui è prendere spunto dai YouTube Shorts e prendere brevi estratti o fare montaggi più corti delle parti migliori dei tuoi video a lunga durata. Questi possono essere utilizzati per creare interesse su ciò che il video completo offre. Usa le didascalie per indirizzare gli spettatori al tuo canale YouTube, dove possono scoprire tutto il contenuto.

Utilizzare questi metodi apre la porta a segmenti del tuo pubblico che potrebbero essere su Facebook, TikTok e altre piattaforme più di quanto non siano su YouTube.

Ottieni Aiuto per Rendere YouTube un Canale di Marketing di Alto Valore

Ti senti più sicuro nel navigare il mondo in continua evoluzione del marketing dei contenuti video?

Speriamo di sì, perché tutti i consigli sopra menzionati ci hanno aiutato, così come a molti dei nostri clienti, a considerare YouTube un prezioso canale di marketing piuttosto che un fastidio negli anni.

Non hai tempo (o la voglia, va bene ammetterlo!) di intraprendere un nuovo percorso di ottimizzazione su YouTube? Da nerd del marketing, ci piacerebbe aiutarti.

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