Stai cercando modi per guadagnare un reddito passivo dal tuo sito web? Anche se può sembrare difficile, è più facile di quanto tu possa pensare.
È super facile monetizzare il tuo sito WordPress con Google AdSense. Meglio ancora, è un approccio senza problemi poiché Google ti abbina a compagnie pertinenti e ti permette di integrare gli annunci nelle tue pagine in modo fluido.
In questo post, esamineremo più da vicino l’uso delle pubblicità per monetizzare il tuo sito. Poi, ti presenteremo Google AdSense e ti mostreremo tre modi in cui può aiutarti a guadagnare seriamente dal tuo sito WordPress. Iniziamo!
I Diversi Tipi di Annunci Che Puoi Vendere Sul Tuo Sito
Tipicamente, puoi scegliere tra quattro principali tipi di annunci sul tuo sito. Questa sezione spiegherà ciascuno di essi per aiutarti a scegliere l’opzione migliore per le tue pagine.
Annunci CPC/PPC
CPC (Costo Per Clic), noto anche come PPC (Pagamento Per Clic), è una delle opzioni più popolari. In breve, guadagni ogni volta che un utente clicca su uno dei tuoi annunci.
Ad esempio, potresti fissare il prezzo del tuo spazio pubblicitario a $2 per clic — Quando un marchio ti propone una campagna PPC/CPC di $2000, sta essenzialmente pagando per 1000 clic sul tuo sito. L’azienda ti pagherà ogni volta che viene cliccato l’annuncio fino a quando non avrà esaurito tutto il suo budget.
Pubblicità CPM
Il pagamento per Costo Per Mille (CPM) ti remunera per ogni 1.000 visualizzazioni. Tipicamente, “visualizzazione” si riferisce al numero di volte in cui l’annuncio viene visualizzato sul tuo sito. Pertanto, questo tipo di pubblicità tende a funzionare meglio su siti web ad alto traffico.
Questi annunci sono popolari tra gli inserzionisti perché devono pagarti solo una volta che i loro annunci sono stati visualizzati. Come gli annunci PPC, una campagna da $2000 con un costo per annuncio di $2 permette ai brand di ottenere 1 milione di impressioni (o visualizzazioni) sul tuo sito.
Gli annunci a CPM sono spesso più economici degli annunci PPC perché richiedono meno sforzo da parte tua. Tutto ciò che devi fare è pubblicizzare sulle tue pagine, e sarai pagato quando i visitatori atterrano sul tuo sito.
Annunci Affiliati
Gli annunci affiliati sono noti anche come CPA (Costo Per Azione) perché si basano sui comportamenti degli utenti. Tuttavia, gli inserzionisti possono essere molto selettivi riguardo alle azioni che desiderano vengano completate.
Ad esempio, alcune aziende ti pagheranno solo quando un utente clicca sull’annuncio e completa un acquisto. Tuttavia, alcune aziende ti pagheranno semplicemente per aver generato un contatto. Questo significa che gli utenti devono solo cliccare sull’annuncio.
Gli annunci affiliati sono molto più costosi su base CPA. Mentre puoi trovare annunci PPC a $2, gli annunci affiliati tendono a essere all’estremità superiore della scala, circa $50 per azione.
Questo significa che c’è il potenziale per generare guadagni più elevati rispetto ad altri tipi di annunci. Tuttavia, non c’è garanzia che i tuoi visitatori completino l’azione desiderata.
Pubblicità a Tariffa Fissa
Le pubblicità a tariffa fissa hanno il modello di prezzi più semplice, quindi sono popolari tra gli inserzionisti e i proprietari di siti web che non vogliono complicarsi con i calcoli.
Come suggerisce il nome, gli annunci a tariffa fissa pagano secondo un prezzo prestabilito. Ad esempio, potresti stabilire una tariffa di $2000 al mese per un banner pubblicitario sul tuo sito web.
A differenza di altri tipi di annunci, i tuoi guadagni non si basano su visualizzazioni o azioni — Una volta che l’azienda smette di pagare la tariffa, rimuovi l’annuncio dal tuo sito web.
Perché Dovresti Considerare di Monetizzare il Tuo Sito Web con Pubblicità
Anche se potrebbe sembrare un grande impegno, ci sono molte ragioni per considerare la monetizzazione del tuo sito web con annunci pubblicitari. Per cominciare, al livello più ovvio, è uno dei modi più semplici per iniziare a guadagnare un reddito passivo.
Questo è particolarmente vero per i siti ad alto traffico che potrebbero generare molti ricavi. Inoltre, inserire annunci ti permette di guadagnare senza cambiamenti significativi alla tua attività o ai tuoi contenuti.
Inoltre, gli annunci sono ottimi per i creatori di contenuti e i blogger che non hanno servizi o prodotti fisici da vendere:

Ovviamente, lo svantaggio di gestire pubblicità è che rischi di infastidire i tuoi visitatori e di interrompere l’Esperienza Utente (UX). Tuttavia, poiché le pubblicità sono ora così diffuse, la maggior parte degli utenti del web si aspetta di vederle in qualche momento durante la navigazione.
Meglio ancora, con algoritmi di targeting avanzati, è ora più facile trovare annunci che si adattano al tuo branding e alla base di clienti. In questo modo, puoi mostrare pubblicità che offrono valore, rendendole meno fastidiose.
Una Introduzione a Google AdSense
Ci sono molti modi diversi per vendere annunci sul tuo sito web. Ad esempio, potresti vendere direttamente spazi pubblicitari se desideri gestire le trattative personalmente. Tuttavia, questo approccio può risultare un po’ intimidatorio per molti proprietari di siti web.
In alternativa, potresti contattare direttamente gli inserzionisti con cui desideri collaborare, il che può essere un ottimo modo per formare collaborazioni autentiche con marchi che ammiri. Tuttavia, questa opzione funziona meglio se hai già stabilito una forte presenza o possiedi alcune connessioni di valore.
Il modo più semplice per vendere annunci sul tuo sito è utilizzare una rete pubblicitaria automatizzata come Google AdSense:

Google AdSense è una rete di inserzionisti e siti web, tutti verificati da Google. La piattaforma ti abbina a inserzionisti adatti che si adattano al tuo marchio e al tuo pubblico. Inoltre, Google gestisce tutto il processo di pagamento.
Quindi, è un modo davvero semplice per iniziare. Questo rende Google AdSense una scelta popolare tra i proprietari di siti web che preferiscono concentrarsi sulla crescita delle loro attività o creare ottimi contenuti.
Inoltre, questo approccio ti permette di mostrare annunci più rilevanti ai tuoi visitatori. Questo perché Google veicola annunci diversi basati su fattori come i cookie e i dati demografici.
Come Riceverai I Pagamenti Con Google AdSense
Il modo in cui vieni pagato con Google AdSense dipende principalmente dai tipi di annunci che gestisci. Come detto in precedenza, se scegli PPC/CPC, sarai pagato ogni volta che un visitatore clicca sul tuo annuncio. Le tariffe variano in base alla qualità del tuo sito web, alla nicchia, alla dimensione dell’annuncio e altro ancora.
D’altra parte, se opti per gli annunci CPM, sarai pagato solo per la pubblicità sulle tue pagine web. Questi annunci tendono a pagare meno rispetto alle offerte PPC perché richiedono molto meno sforzo da parte tua.
Con un CPM di Visualizzazione Attiva, l’impression deve essere misurata come “visibile” — Funziona in modo simile al modello CPM, ma con criteri aggiuntivi.
Per esempio, almeno il 50% della pubblicità deve essere mostrato per almeno un secondo. Pertanto, l’offerta per Active View CPM tende ad essere più alta rispetto agli annunci CPM tradizionali.
Finalmente, puoi essere pagato per gli annunci CPE (Cost Per Engagement). In questo caso, i tuoi guadagni sono generati in base al livello di attività dell’utente sul tuo sito, come il clic o il passaggio del mouse su una lightbox.
Come Monetizzare Il Tuo Sito WordPress Con Google AdSense (3 Modi)
Per iniziare con Google AdSense, devi prima creare un account con Google. Se utilizzi un servizio come Gmail, Docs o Drive, potresti già averne uno. In caso contrario, puoi creare un nuovo account visitando Google AdSense.
Prima di proseguire, è importante sapere che esistono requisiti di idoneità specifici per Google AdSense. Ad esempio, dovrai assicurarti che il tuo contenuto sia conforme alle politiche del programma AdSense e devi essere il proprietario del sito web.
Se rispetti tutti i criteri, puoi creare il tuo account Google AdSense cliccando su Inizia. Questo ti porterà a una breve pagina di registrazione dove dovrai inserire alcuni dettagli sul tuo sito web:

Completa tutti i campi e seleziona Inizia a utilizzare AdSense in fondo alla pagina.
Dovrai attendere l’approvazione del tuo account, il che potrebbe richiedere un po’ di tempo. Se il tuo sito non viene approvato, potrebbe essere troppo recente, o non hai ancora abbastanza contenuti. Altre ragioni per il rifiuto del tuo account includono materiale plagiato, problemi di sicurezza o problemi con il codice del tuo sito web.
Una volta che il tuo account è approvato, accedi a Google AdSense per recuperare il tuo codice pubblicitario. Ti servirà per mostrare gli annunci sul tuo sito.
Ci sono diversi modi per implementare gli annunci Google sulle tue pagine. Innanzitutto, puoi inserire manualmente i tuoi annunci. In alternativa, potresti usare un plugin o abilitare gli annunci automatici di Google AdSense. In questo modo, Google deciderà quando, dove e quanti annunci mostrare sulle tue pagine.
Metodo 1: Implementa Manualmente gli Annunci Google AdSense in WordPress
La strada manuale potrebbe essere la migliore opzione se preferisci posizionare singolarmente gli annunci sul tuo sito web. In questo modo, avrai più controllo sulla collocazione e sulla visualizzazione delle pubblicità.
Per iniziare con questo metodo, vai al tuo account Google AdSense e clicca su Ads nel menu a sinistra. Poi, seleziona By ad unit:

Qui, potrai selezionare i tuoi tipi di annunci, come display, in-feed, o multiplex. Gli annunci display sono i più comuni perché possono essere posizionati ovunque nel tuo sito. Gli annunci in-feed, invece, si trovano in un elenco di articoli o prodotti nelle tue pagine, quelli in-article vengono visualizzati all’interno del tuo contenuto, e gli annunci multiplex si visualizzano in una griglia.
Fai la tua scelta. Poi, verrai portato a una nuova schermata dove potrai dare un nome al tuo annuncio e selezionare la dimensione appropriata:

È anche un’ottima idea rendere il tuo annuncio responsive. In questo modo, puoi ottimizzare i tuoi contenuti per dispositivi mobili e tablet.
A questo punto, clicca su Crea, e Google genererà il tuo codice pubblicitario:

Ora, puoi inserire il tuo codice pubblicitario all’interno di un nuovo post o pagina in WordPress. In alternativa, puoi aggiungerlo come un widget andando su Aspetto > Widget nella tua dashboard.
Qualunque metodo scegli, dovrai aggiungere un nuovo blocco (o widget) e selezionare Custom HTML:

Allora, inserisci il tuo codice e salva le modifiche.
Metodo 2: Usa un Plugin di Gestione Annunci per Mostrare Gli Annunci Google AdSense su WordPress
Se sei un principiante, potresti non voler smanettare con il codice sul tuo sito. Fortunatamente, puoi utilizzare un plugin per visualizzare gli annunci di Google.
Ci sono diversi plugin disponibili per aiutarti a mostrare annunci in WordPress. Ecco alcuni dei migliori strumenti da considerare:
- Adsanity: Ti permette di gestire annunci diretti e automatizzati in WordPress.
- Ad Inserter: Aggiunge il codice pubblicitario in posizioni ottimali sul tuo sito, come moduli di iscrizione, script nell’intestazione e JavaScript.
- Ads by WPQuads: Si integra con tutti gli annunci Google AdSense, inclusi display, in-feed e pubblicità automatizzate con dimensioni fisse e responsive.
- WPCode: Una ottima opzione per visualizzare annunci a banner nelle intestazioni e nei piè di pagina.
- Google Site Kit: Il plugin ufficiale di WordPress di Google.
Tutti questi plugin offrono un modo semplice per visualizzare gli annunci Google AdSense sui siti WordPress. Ti guideremo attraverso un breve tutorial su come iniziare con Ad Inserter.
Visualizza Annunci Google AdSense con Ad Inserter
Per iniziare con Ad Inserter, devi installare e attivare il plugin in WordPress. Prima di tutto, vai su Plugins > Add New.
Poi, cerca “Ad Inserter” e clicca su Installa Ora > Attiva:

Ad Inserter supporta diverse reti pubblicitarie, quindi dovrai configurare le impostazioni del plugin. Per fare ciò, vai su Impostazioni > Ad Inserter:

Il plugin ti permette di visualizzare fino a 16 annunci sul tuo sito, ognuno con il proprio blocco pubblicitario. Ancora meglio, puoi decidere le specifiche pagine dove vuoi che appaiano i tuoi annunci e persino scegliere la posizione esatta su ogni pagina.
Ad esempio, se vuoi che le pubblicità appaiano nei tuoi post, spunta la casella che dice Post. Quindi, usa il menu a discesa Inserimento per specificare la precisa collocazione della pubblicità, come prima delle immagini, dopo il contenuto o tra i commenti:

Quindi, incolla il tuo codice Google AdSense nel Block 1 e regola le impostazioni di visualizzazione qui sotto. Nel nostro esempio, il nostro annuncio verrà visualizzato dopo il secondo paragrafo dei nostri post:

Assicurati di salvare le tue impostazioni prima di uscire dal plugin.
Metodo 3: Abilita Google Auto Ads in WordPress
Se sei a corto di tempo o non conosci i migliori posti per le pubblicità, potresti preferire usare gli auto ads di Google. In questo modo, devi solo aggiungere un frammento di codice a WordPress, e Google si occuperà della posizione, dimensione e tipo di pubblicità che verrà mostrata.
Per attivare gli annunci automatici di Google, accedi al tuo account Google AdSense e clicca su Annunci. Poi, passa alla scheda Per sito:

Ora, seleziona Ottieni codice per generare il codice degli auto-annunci, e copialo:

Tutto quello che devi fare ora è aggiungere lo snippet di codice alle pagine dove vuoi visualizzare il tuo annuncio. Ad esempio, potresti inserire il codice nell’intestazione del tuo tema tra i tag <head></head>. Tuttavia, è importante notare che questo snippet scomparirà se cambi o aggiorni il tema attuale.
Quindi, potrebbe essere una buona idea usare un tema child o un plugin come WPCode per gestire i tuoi annunci automatici di Google:

Questo tende anche a essere un modo più semplice di fare le cose poiché non devi modificare manualmente il codice HTML sulle tue pagine.
Una volta installato e attivato il plugin, vai su Code Snippets > Header & Footer, quindi incolla il tuo codice di annunci automatici di Google nell’editor:

Ora, clicca su Salva modifiche. A questo punto, il tuo codice Google AdSense sarà aggiunto a tutte le pagine del tuo sito.
Le Migliori Pratiche per Google AdSense
Ora sei pronto a iniziare a monetizzare il tuo sito web con Google AdSense. Ricorda le seguenti considerazioni importanti per ottenere il massimo dai tuoi annunci:
- Non cliccare sui tuoi annunci. Cliccare sui propri annunci è considerato frode e può portare alla disabilitazione del tuo account AdSense da parte di Google.
- Evita di inserire annunci sui siti di e-commerce. Se vendi prodotti o servizi, non vorrai dirottare potenziali clienti altrove per spendere i loro soldi.
- Sperimenta con diversi tipi di annunci. Immediatamente, è improbabile che tu sappia quali tipi di annunci risuoneranno meglio con i tuoi utenti. Pertanto, è una buona idea provare diverse dimensioni e posizionamenti degli annunci per vedere quali ottengono i migliori risultati.
- Tieni traccia dei tuoi risultati. È importante misurare le prestazioni dei tuoi spazi pubblicitari per identificare le aree che puoi migliorare. Strumenti come Google Site Kit ti permettono di analizzare e ottimizzare il tuo sito.
Inoltre, Google possiede un proprio elenco di migliori pratiche per gli annunci che puoi consultare per migliorare le tue campagne.
Monetizza Il Tuo Sito Web Con Google AdSense
Monetizzare il tuo sito web con annunci ti permette di guadagnare un reddito passivo senza muovere un dito. Inoltre, Google AdSense offre un modo semplice per guadagnare denaro dal tuo sito utilizzando annunci pertinenti che non danneggeranno la tua UX.
Per riassumere, ecco tre modi per monetizzare il tuo sito WordPress con Google AdSense:
- Implementa manualmente gli annunci Google AdSense in WordPress utilizzando HTML.
- Usa un plugin di gestione degli annunci come Ad Inserter.
- Attiva gli annunci automatici di Google in WordPress.
Se vuoi sederti e lasciare che il tuo sito web funzioni da solo, ti consigliamo di passare all’hosting gestito. Da DreamHost, ci prenderemo cura delle attività di manutenzione del tuo sito, inclusi backup automatizzati, ottimizzazione della velocità del tuo sito con caching integrato e aggiornamenti software. In questo modo, avrai più tempo per concentrarti sullo sviluppo della tua attività. Quindi dai un’occhiata ai nostri piani oggi stesso!

Fai Di Più con DreamPress
Gli utenti di DreamPress Plus e Pro hanno accesso a Jetpack Professional (e oltre 200 temi premium) senza costi aggiuntivi!
Scopri i Piani