Come Utilizzare i Micro-Influencer per Promuovere il Tuo Business

Pubblicato: di Garrett Price
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La campagna di marketing influencer originale è nata prima ancora che l’elettricità esistesse.

Nel 1700, un ceramista inglese di nome Josiah Wedgwood scoprì qualcosa che avrebbe cambiato per sempre il marketing: le persone si fidano delle raccomandazioni di coloro che ammirano. Quindi, cosa fa? Ottiene il sigillo di approvazione della Regina Charlotte, marchia la sua ceramica come “la ceramica della Regina” e raddoppia i suoi prezzi durante la notte. (Un vero pazzo…e ora il “padre” del marketing influencer.)

Collezione di jasperware Wedgwood con vasi, teiere e urne in rosa pastello, giallo, verde e blu con decorazioni a rilievo bianche.

I tempi cambiano. La tecnologia evolve. Ma la natura umana? Quella più o meno rimane la stessa.

Dimentica quei mega-influencer che viaggiano verso luoghi esotici e promuovono kit per sbiancare i denti.

Sono costosi, il loro coinvolgimento è spesso discutibile e, francamente, i loro pubblici sono così vasti che è come gridare in un uragano.

Sei un piccolo imprenditore, non una grande azienda. Hai bisogno di un marketing mirato che non richieda un secondo mutuo. Ecco a te: il potente micro-influencer. Sono la rete sussurrante del mondo dell’influenza — più silenziosi, certo, ma molto più specifici.

Questi artisti di strada dei social media potrebbero non avere cartelloni pubblicitari, ma il loro lavoro ferma le persone sulle loro tracce.

Qui, ti forniremo le informazioni essenziali su come utilizzare micro-influencer per promuovere la tua attività, le migliori pratiche e alcuni errori comuni da evitare.

Chi Sono i Micro-Influencer? (Ovvero Perché Dovresti Interessartene?)

I micro-influencer sono persone comuni parzialmente “famose” — più popolari di te e di me, ma meno popolari di Kim Kardashian — con un talento nel connettersi con il loro pubblico.

Parliamo di seguaci che vanno tipicamente da qualche migliaio a, diciamo, 100.000. Circa 1/10 a 1/5 delle dimensioni dei tipici creatori “popolari”.

Pensa: un blogger di libri locale con 5.000 follower che legge realmente i libri che presenta, non una persona famosa su Instagram che tiene un libro al contrario.

Ecco il riassunto veloce e semplice della piramide degli influencer:

  • Nano-influencer: 1.000–10.000 follower
  • Micro-influencer: 10.000–100.000 follower
  • Macro-influencer: 100.000–1M follower
  • Mega o influencer celebri: oltre 1M di follower

I micro-influencer hanno costruito fiducia all’interno delle loro comunità, rendendo i loro consigli simili a quelli di un amico, non di un promotore aziendale.

Stiamo parlando di persone come:

  • Tess Chung, che ha trasformato quello che potrebbe sembrare un focus ultra-specifico — tutorial di trucco scintillante ed editoriale per occhi a mandorla asiatici — in una lezione magistrale per servire un pubblico poco rappresentato.
  • Kevin Heimbach, il narratore sincero dei parchi a tema che rivela se quel pretzel a forma di Mickey da 15$ vale i tuoi sudati soldi. Nessun abbellimento, solo commenti onesti sui parchi a tema da qualcuno che probabilmente ha provato ogni posto su ogni attrazione.
  • Erin Donahue, una fotografa di NYC che fa sembrare le foto dell’iPhone di tutti meno come prove di una scena del crimine suburbana. Lei spiega i trucchi della fotografia senza farti sentire in colpa per non possedere una fotocamera da 3.000$.

Non cercano di venderti uno stile di vita che non puoi permetterti. Sono solo davvero, davvero bravi nel loro ‘campo’, che si tratti di spiegare perché le tue foto delle vacanze sembrano scattate durante un terremoto (grazie, Erin) o di fare il lavoro del Signore per il trucco degli occhi incappucciati (grazie, Tess).

Post sui social media che mostra un primo piano di eyeliner blu zaffiro scintillante con un elenco dettagliato dei prodotti, inclusi vari marchi di cosmetici usati per il look da festa.

Perché Lavorare Con Micro-Influencer?

Nel mondo dell’influenza, il tuo obiettivo non è raggiungere tutti. È raggiungere i tuoi persone, il tuo pubblico di riferimento.

Ecco perché i micro-influencer sono probabilmente la tua migliore scelta:

Sono A Buon Mercato

Qui non stai pagando per jet privati. I nano-influencer spesso collaborano in cambio di campioni di prodotto o piccole tariffe. I micro-influencer sono più affermati, quindi aspettati alcuni costi, ma ancora molto più economici rispetto ai macro o mega-influencer.

Ecco cosa dice Influencer Marketing Hub riguardo alla tariffa tipica dei micro-influencer:

  • Instagram: $100–$500/post
  • YouTube: $200–$1,000/video
  • TikTok: $25–$125/video
  • Twitter: $20–$100/tweet
  • Facebook: $250–$1,250/post

Facciamo un rapido confronto.

Secondo Shopify, il post sponsorizzato medio su Instagram da un mega-influencer ti costerà la bellezza di $10,000 (o più). Nel frattempo, un micro-influencer con 10,000–50,000 follower richiede una cifra molto più accessibile di $100–$500 per post.

Grafico comparativo dei costi per post degli influencer su tre piattaforme: Instagram ($100-500 micro, $10,000+ mega), YouTube ($200-5,000 micro, $20,000+ mega), TikTok ($25-125 micro, $2,500+ mega).

💡Consiglio Pro: Per i micro-influencer, considera di partire con un modello di prodotto più pagamento. Riceveranno il tuo prodotto (che desiderano realmente provare) più una modesta tariffa. Questo mantiene bassi i costi garantendo al contempo contenuti di qualità.

Hanno Tassi di Coinvolgimento Più Alti

I micro-influencer coltivano comunità di nicchia. I follower sono profondamente coinvolti nel contenuto perché è in linea con i loro interessi. Questo porta a tassi di coinvolgimento più alti, tipicamente tra il 7% e il 20%. I macro-influencer, d’altro canto, vantano un numero maggiore di seguaci, ma spesso registrano un coinvolgimento più basso, intorno al 5%.

Conclusione: “1.000 veri fan” sono più redditizi di un milione di spettatori passivi.

Sono Esperti Del Settore

I micro-influencer sono profondamente immersi nel loro campo scelto, che si tratti di vita sostenibile, moda vintage o produzione artigianale di formaggi. Il loro pubblico si presenta per quella specifica competenza. Ciò significa che quando raccomandano il tuo prodotto, è come un endorsement personale da parte di un amico fidato.

La ricerca di Experticity conferma il loro potere, mostrando che generano ben 22,2 volte più conversazioni dei consumatori medi quando raccomandano prodotti. E l’82% dei consumatori afferma di essere molto propenso a seguire una raccomandazione di un micro-influencer, quindi è evidente che queste persone hanno un impatto significativo sulle decisioni di acquisto del loro pubblico.

Un mega-influencer potrebbe avere un vasto pubblico, ma quanti di loro sono realmente interessati ai tuoi snack biologici per cani?

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Come Utilizzare I Micro-Influencer Per Promuovere La Tua Azienda

Questa sezione è la tua guida passo passo per trovare, contattare ed utilizzare efficacemente micro-influencer per promuovere le tue campagne di marketing sui social media.

I. Trova La Tua Squadra Dei Sogni Di Micro-Influencer

Prima di iniziare la ricerca, chiarisci bene il tuo pubblico di riferimento. Chi stai cercando di raggiungere? Quali sono i loro interessi? Dove trascorrono il tempo online? Sono appassionati di bellezza su Instagram, giocatori su Twitch o lettori assidui su TikTok? Un micro-influencer che si allinea genuinamente con il tuo cliente ideale è una miniera d’oro.

Inizia a cercare hashtag e parole chiave rilevanti nel tuo settore. Cerca creatori il cui contenuto sia in linea con i valori e l’estetica del tuo marchio. Non farti accecare solo dal numero di follower; approfondisci le loro metriche di coinvolgimento.

Le persone commentano, condividono e hanno conversazioni autentiche? O i commenti sono solo un mucchio di emoji e bot?

Ecco come fare una buona vecchia investigazione sui social media:

  • Utilizza strumenti di ricerca degli hashtag: Esplora strumenti gratuiti come Talkwalker’s Free Social Search o StarNgage per scoprire hashtag rilevanti e popolari nel tuo settore. Ad esempio, se sei un marchio di fitness, potresti utilizzare questi strumenti per trovare hashtag come #fitnessmotivation, #healthylifestyle, o #gymlife. Alternativamente, inserisci gli hashtag su Instagram o TikTok e vedi cosa e chi appare. Questo è un buon punto di partenza, ma alla fine dovrai avanzare per risparmiare tempo.
  • Sfrutta l’ascolto sociale: Usa strumenti di ascolto sociale come Brandwatch o Mention per monitorare le conversazioni e identificare micro-influencer che parlano già del tuo marchio o del tuo settore.
  • Analizza le strategie dei concorrenti: Scopri con quali micro-influencer lavorano i tuoi concorrenti e analizza il loro pubblico e il loro coinvolgimento. Se un concorrente collabora con successo con un micro-influencer nel campo della mindfulness, potresti considerare di contattare creatori simili.
Risultati della ricerca Instagram per #vegancheese che mostrano una griglia di foto con piatti vegani, ristoranti e suggerimenti di hashtag correlati con 957k post.

II. Contatta i Tuoi Micro-Influencer Selezionati

Dami Oladapo, ex studentessa micro-influencer che ha collaborato con marchi come Harrods Beauty, Superdrug e Pot Noodle, conosce una cosa o due su cosa rende una buona partnership di marca. Ecco il suo consiglio su come avvicinarsi ai micro-influencer:

  • Mostra un apprezzamento genuino: Inizia esaminando e complimentandoti sinceramente per il loro contenuto. Menziona un video recente o un post che ti ha colpito e spiega perché ti è piaciuto. Questo dimostra che hai fatto i compiti e apprezzi realmente il loro lavoro.
  • Presentati adeguatamente: Non essere uno sconosciuto! Fornisci un’introduzione personalizzata, evidenziando chi sei e cosa rappresenta il tuo brand. Includi collegamenti ai tuoi profili sui social media in modo che l’influencer possa facilmente scoprire di più su di te.
  • Sii chiaro e specifico: Il tuo primo messaggio dovrebbe delineare lo scopo del tuo contatto e l’opportunità di collaborazione. Evita i template generici e sii specifico! Questo rende tutto chiaro fin dall’inizio, così tutti sono sulla stessa pagina.
  • Evita account anonimi: Non avvicinarti con un account generico o impersonale. Gli influencer sono più propensi ad interagire con brand che hanno una presenza online autentica.

III. Utilizzo di Micro-Influencer nelle Tue Campagne di Marketing

Allora, hai trovato la tua squadra di micro-influencer dei sogni e sei scivolato nei loro DM con una proposta eccezionale. E ora?

È il momento di metterli al lavoro!

Costruisci Fiducia Con Le Prove Sociali

Le persone cercano autenticità. Vogliono sentire da persone reali che hanno davvero utilizzato il tuo prodotto o servizio.

Prendi esempio dalla strategia di Gillette. Gillette, la compagnia di rasoi probabilmente usata da tuo nonno, ha capito che aveva bisogno di avvicinarsi ai giovani (sai, quelli che usano davvero TikTok). Quindi, hanno abbandonato i noiosi spot pubblicitari e si sono alleati con alcuni influencer di bellezza su Instagram. Stiamo parlando di persone reali, non solo di quelle celebrità super famose con bagni grandi quanto il tuo appartamento.

Gillette ha inviato scatole “Influenster” dei suoi rasoio Venus a influencer di ogni tipo, da quelli con milioni di follower a quelli con solo qualche centinaio. L’idea era mostrare come le persone reali usino questi rasoio nella loro vita quotidiana. Per unire tutto e incoraggiare la condivisione, hanno creato l’hashtag specifico della campagna #ChooseToSmooth.

Griglia di post di Instagram per la campagna #ChooseToSmooth di Venus razor che mostra scatole di prodotto, rasoi Swirl, foto di influencer che scartano il prodotto e contenuti promozionali.

La campagna è stata un grande successo, grazie all’autenticità che nano- e micro-influencer hanno portato nelle loro foto, GIF e video. La campagna ha raggiunto oltre 476.000 follower con un tasso medio di coinvolgimento del 2,2%, tutto a partire da meno di 1.000 post su Instagram con tag.

Racconta La Storia Del Tuo Brand

Ogni marchio ha una storia, e i micro-influencer possono aiutarti a raccontarla in un modo che le persone sentiranno proprio.

Warby Parker, il marchio di occhiali alla moda, conosce molto bene questa dinamica. Hanno intrecciato il loro programma “compra un paio, dona un paio” nell’identità del loro marchio e utilizzano micro-influencer per diffondere il messaggio. Mettono inoltre in evidenza l’impegno del marchio per l’impatto sociale, condividendo come ogni acquisto aiuti a fornire occhiali a persone bisognose. Questo risuona con il loro pubblico, che è sempre più attratto da marchi che si allineano ai loro valori. Infatti, un sorprendente 82% dei consumatori preferisce marchi che condividono i loro valori e tre quarti abbandonerebbero un marchio a causa di un conflitto di valori.

Risultati della ricerca su TikTok per #warbyparker che mostrano video di persone che provano e discutono degli occhiali Warby Parker con conteggi delle visualizzazioni che vanno da 8 a 6303.

Allora, che dire dei risultati? Hanno oltre 251.000 post su Instagram per l’hashtag del brand #warbyparker, e i loro video su TikTok, che mostrano micro-influencer con i loro occhiali alla moda, raccolgono regolarmente centinaia di migliaia di visualizzazioni.

Amplifica Il Tuo Contenuto

A volte amplificare i tuoi contenuti non è solo questione di promuovere prodotti, ma di trasmettere il tuo messaggio, anche di fronte a delle sfide.

Hers, l’azienda di telemedicina che si occupa di perdita di capelli e acne, sapeva di dover entrare in contatto con le donne della Generazione Z. Tuttavia, avevano una sfida: le severe regole pubblicitarie relative alla loro linea di prodotti per la cura della pelle significavano che non potevano semplicemente gridare “prescrizione” dai tetti.

Allora, cosa hanno fatto? Si sono ingegnati con la loro strategia sui social media utilizzando micro-influencer. Hanno collaborato con una combinazione di creatori “eroi” (quelli con milioni di follower) e micro-influencer noti per creare contenuti di alta qualità che potrebbero diventare virali su TikTok.

Post sui social media che mostra una persona con maglione viola e stivali bianchi con la didascalia "le cose che ti hanno spezzato il cuore cercando di controllare" che promuove la piattaforma di salute mentale Hers.

Hanno suddiviso la loro campagna in due percorsi: uno per la perdita dei capelli e uno per la cura della pelle. Nonostante le restrizioni pubblicitarie, la campagna per la cura della pelle ha avuto un successo straordinario, accumulando ben 3.414.400 impression con un costo per mille impressioni (CPM) super efficiente di $5,13. Anche la campagna per la perdita dei capelli non è stata male, generando 1.453.900 impression e un tasso di coinvolgimento del 4,48%.

💡Consiglio Pro: Hers ha utilizzato la funzione “Spark Ads” di TikTok per dare una seria spinta al loro marketing influencer. Gli Spark Ads sono come la versione di TikTok del whitelisting degli influencer. In pratica, stai dando al brand la possibilità di promuovere il contenuto organico dell’influencer come se fossero i loro annunci. Questo ti dà più controllo sul targeting, sul budget e sul monitoraggio delle prestazioni. Ha funzionato a meraviglia per Hers, raggiungendo un CPM incredibilmente basso di $2 nelle campagne di sensibilizzazione.

Confronto dei formati di annunci TikTok che mostra l'Annuncio Non-Spark rispetto all'Annuncio Spark con elementi interattivi etichettati e opzioni di navigazione su ciascuno.

Esplora Diversi Formati di Contenuto

A volte, il marketing con micro-influencer necessita di un po’ più di sostanza. Pensa ai post del blog. Articoli approfonditi. Il tipo di contenuto che permette a questi influencer di mostrare la loro competenza. Possono approfondire la storia del tuo marchio, analizzare i tuoi prodotti e dare al loro pubblico informazioni dettagliate.

Glossier, il marchio di cura della pelle e bellezza che è praticamente il ragazzo cool del mondo dei cosmetici, sa che a volte hai bisogno di più di una semplice storia su Instagram per connetterti con il tuo pubblico. Hanno sfruttato il potere dei contenuti a lunga durata coinvolgendo micro-influencer sul loro blog, Into The Gloss.

Post del blog intitolato "Ho usato Glossier Solution per 3 mesi—Ecco la mia pelle ora" che mostra una donna con capelli intrecciati e pelle chiara, con la barra laterale di raccomandazioni per articoli di bellezza correlati.

💡Consiglio Pro: Non trascurare di connetterti con influencer e pubblico al di fuori di TikTok e Instagram. Twitch, ad esempio, è una miniera d’oro per raggiungere i gamer, mentre Pinterest è un rifugio per gli appassionati di fai-da-te e decorazione della casa. Quindi, diversifica ed esplora nuovi territori.

7 Errori Comuni Da Evitare Quando Si Lavora Con Micro-Influencer

Ogni rosa ha le sue spine, e anche il glorioso mondo del marketing micro-influencer ha alcune insidie da evitare.

1. Cadere nelle metriche di vanità: Non farti accecare dal fascino del solo numero di follower. Un micro-influencer con 10.000 follower impegnati che pendono dalle sue labbra vale più di un influencer con 100.000 follower presenti solo per le belle immagini. Guarda oltre i numeri e approfondisci quelle metriche di coinvolgimento — mi piace, commenti, condivisioni e conversazioni autentiche.

2. Ignorare l’autenticità: I micro-influencer puntano tutto sull’autenticità. I loro follower li fidano perché sono genuini. Non cercare di costringerli in uno script rigido o soffocare la loro creatività. Dà loro la libertà di presentare il tuo marchio in un modo che sia autentico per loro e per il loro pubblico.

3. Saltare il contratto: I contratti non sono solo per avvocati d’azienda e aule consiliari formali. Sono essenziali per qualsiasi collaborazione con micro-influencer. Un contratto chiaro stabilisce aspettative, consegne, termini di pagamento e diritti di utilizzo, proteggendo sia te che l’influencer.

👉🏼 Consiglio Pro: Usa i “Modelli di Contratto per Influencer” di ISBA per un documento pronto all’uso!

4. Cadere Nella Trappola Dei Follower Falsi: Attento agli influencer con un alto numero di follower e un engagement sospettosamente basso. I follower falsi non faranno bene al tuo marchio. Utilizza strumenti come HypeAuditor o Social Blade per verificare l’autenticità e assicurarti di collaborare con influencer genuini con pubblico reale e coinvolto.

5. Ignorare i requisiti di divulgazione: La trasparenza è fondamentale nel marketing degli influencer. Assicurati che i tuoi micro-influencer dichiarino chiaramente la loro collaborazione con il tuo marchio. Questo non solo mantiene gli standard etici, ma costruisce anche fiducia con il loro pubblico. A nessuno piace un venditore subdolo, giusto?

6. Concentrarsi Solo Sui Guadagni A Breve Termine: Il marketing dei micro-influencer non riguarda solo le vittorie rapide; è una strategia a lungo termine per costruire consapevolezza del marchio, fiducia e lealtà. Non concentrarti solo sulle vendite immediate o sulle conversioni. Coltiva quelle relazioni e crea una comunità intorno al tuo marchio.

7. Dare Loro Un Brief Vago E Non Descrittivo: Immagina di essere un influencer, emozionato di collaborare con un marchio interessante. Apri il brief e trovi una pagina bianca con le parole “divertiti!” scarabocchiate sopra. Non così divertente, vero? Un brief vago o incompleto è come mandare i tuoi micro-influencer a cercare l’oca selvatica senza una mappa (o una bussola, o qualche snack per il viaggio). Sii chiaro riguardo alle tue aspettative, fornisci linee guida specifiche e dà loro le informazioni necessarie per creare contenuti straordinari che siano in linea con il tuo marchio e gli obiettivi della campagna.

7 errori dei micro-influencer da evitare e relative soluzioni, inclusa la priorità all'engagement rispetto alle metriche di vanità e una chiara dichiarazione della partnership.

Migliori Pratiche per Gestire una Campagna di Marketing con Micro-Influencer

Okay, ora che sai cosa non fare — ecco cosa dovresti fare.

Stabilisci Obiettivi Chiarissimi

Prima ancora di pensare a inviare quei briefing agli influencer, concentrati su cosa vuoi raggiungere. Vuoi aumentare la notorietà del brand, stimolare le vendite, generare lead o conquistare il mondo (un micro-influencer alla volta)? Una volta definiti i tuoi obiettivi, stabilisci gli indicatori chiave di prestazione (KPI) che utilizzerai per misurare il successo. Questi potrebbero includere il traffico sul sito web, l’interazione sui social media, le conversioni di vendite o l’utilizzo di codici sconto.

Trova l’Abbinamento Perfetto

Non tutti i micro-influencer sono uguali. Proprio come non assumeresti un idraulico per sistemare l’impianto elettrico, devi trovare influencer che si allineino con il tuo marchio, il pubblico di riferimento e gli obiettivi della campagna. Cerca coloro che hanno una vera passione per il tuo settore, creano contenuti di alta qualità e hanno un pubblico coinvolto che si fida delle loro raccomandazioni.

Crea Un Brief Eccezionale

Definisci gli obiettivi della campagna, il pubblico di riferimento, i messaggi chiave, i deliverable (ad esempio, post su Instagram, storie, reel, articoli di blog), le tempistiche e i termini di pagamento. Più dettagliato è il tuo brief, meglio è. Questo garantisce che tutti siano sulla stessa pagina sin dall’inizio e previene malintesi imbarazzanti (come quella volta che hai inviato per sbaglio a un influencer una scatola di giocattoli per gatti invece di snack per cani).

Mantienilo Conforme

La FTC non sta scherzando con il marketing degli influencer e nemmeno tu dovresti. Ecco la tua lista di controllo per la conformità.

Divulgazioni indispensabili:

  • #ad, #sponsored, o “Partnership a pagamento con [Brand]” all’inizio della didascalia
  • Rivelazione verbale nei video entro i primi 30 secondi
  • Posizionamento chiaro e evidente (non nascosto in un mare di hashtag)

Cose assolutamente vietate:

  • Termini vaghi come #spon o #collab o #thanks
  • Divulgazioni sepolte mescolate con altro testo o hashtag
  • Effettuare affermazioni senza la dovuta giustificazione
  • Modificare/filtrare i risultati dei prodotti senza divulgazione

Leggi di più sulle linee guida della Federal Trade Commission per lavorare con gli influencer.

Monitora Le Metriche Che Contano Davvero

Smetti di ossessionarti per i “mi piace” e inizia a monitorare queste metriche invece.

  • Tasso di Impegno per Raggiungimento (ERR):
    • Calcola: (Mi piace + Commenti + Salvataggi) ÷ Raggiungimento × 100
    • Benchmark: Sopra il 2% è solido, sopra il 5% è eccezionale.
  • Tasso di completamento della storia:
    • Benchmark: Un tasso di completamento del 70% è forte.
    • Cerca cali di visualizzazioni per identificare problemi di contenuto.
  • Tasso di clic (CTR):
    • Medie del settore:
      • Bellezza: 1,5–2,5%
      • Moda: 1–2%
      • Cibo e Bevande: 2–3%
      • Tecnologia: 1,8–2,8%
Dashboard KPI di micro-influencer che mostra tasso di engagement, tasso di completamento della storia del 70%, e benchmark di click-through per settore.

Sii Trasparente E Autentico

Nel marketing influencer, l’autenticità è sovrana (o regina, o royalty non binaria). Sii trasparente riguardo alle tue partnership, dichiara chiaramente i contenuti sponsorizzati e incoraggia i tuoi micro-influencer a essere genuini e autentici nei loro messaggi. Questo costruisce fiducia con il loro pubblico e rafforza la reputazione del tuo marchio.

Muoviti Con Il Marketing Dei Micro-Influencer

La bellezza del marketing dei micro-influencer risiede nella sua accessibilità. Che tu sia una Startup che lavora con un budget limitato o un marchio consolidato che cerca di connettersi in modo più autentico con il tuo pubblico, esiste una strategia di micro-influencer adatta a te.

Ecco il tuo piano d’azione:

  • Definisci il profilo del tuo cliente ideale e trova micro-influencer che parlano la loro lingua.
  • Studia le campagne di successo nel tuo settore.
  • Inizia con una campagna piccola e focalizzata piuttosto che cercare di collaborare con tutti contemporaneamente.
  • Misura ciò che conta, come i tassi di coinvolgimento, le metriche di conversione e il ritorno sull’investimento (ROI) effettivo.

Il momento migliore per iniziare a costruire queste relazioni? Ieri.

Il secondo momento migliore? Proprio ora.

Perché mentre le tendenze dei social media vanno e vengono, il potere delle raccomandazioni personali autentiche non sta andando da nessuna parte.

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