AVIF vs. WebP: Come Scegliere il Giusto Formato Immagine Moderno

Pubblicato: di Charity Shin
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Se solo leggere la frase “formato dell’immagine” ti spaventa, aspetta. Rimani con noi per un secondo.

JPEG. Conosci questo, vero?

PNG. Ehi, anche tu ne hai sentito parlare!

Questi sono entrambi formati di immagine. E WebP e AVIF sono solo due versioni leggermente più recenti.

Perché diavolo sono stati creati?

Beh, proprio come quando la Model T fu sviluppata per sostituire i cavalli, questi formati moderni mirano a cambiare e migliorare lo status quo in termini di velocità e qualità.

Allora, perché diavolo dovresti continuare a leggere?

Se vuoi assicurarti che il sito web della tua piccola impresa sia il più preparato possibile per stare al passo con la tecnologia moderna e le crescenti richieste dei consumatori, dovrai prendere spunto dal libro di Henry Ford e diventare inventivo.

Fortunatamente, oggi quel lavoro è un po’ meno ingrassante, ma probabilmente un po’ più tecnico. Questa guida può fornirti le motivazioni, i consigli e gli strumenti per comprendere, scegliere — e anche implementare il formato di immagine che renderà il tuo sito un grande successo.

cronologia delle uscite dei formati di immagine inizia con JPEG nel 1992, PNG nel 1996, WebP nel 2012 e AVIF nel 2019

Perché Preoccuparsi dei Formati delle Immagini per il Mio Sito Web?

Il formato dei file sul tuo sito web, specialmente le immagini, potrebbe sembrare l’ultima cosa a cui devi davvero pensare.

Ti invitiamo a riflettere ancora. 

Ecco perché il formato che utilizzi per la grafica è fondamentale per l’esperienza e le prestazioni del sito web.

Le Immagini Sono Ovunque…

Non importa il tuo business, probabilmente le immagini costituiscono una parte significativa del tuo sito web.

Secondo Web Almanac, le immagini su desktop rappresentano oltre 1.000 KB dei 2.315 KB totali di un sito web. Questo è vicino al 50%! Per i dispositivi mobili, le immagini costituiscono quasi 900 KB su un totale di 2.020 KB. Il tipo di contenuto successivamente più utilizzato (JavaScript) non raggiunge nemmeno la metà del peso delle immagini!

Peso della pagina moderna per tipo di contenuto che mostra il confronto del peso totale della pagina tra immagini, JS, CSS, HTML dal più alto al più basso

Non è una sorpresa che quasi il 100% delle pagine web contenga un’immagine. E, che le immagini sono il componente più impattante sull’80% dei siti web visualizzati via desktop (per il mobile, si parla del 70%). Questo è evidenziato dalla metrica Largest Contentful Paint (LCP) dei Core Web Vitals che identifica l’elemento più grande trovato “sopra la piega” su un sito web.

In altre parole, è praticamente impossibile esagerare la presenza e l’importanza delle immagini sul web.

…Quindi Come Si Comportano È Importante!

Quando consideri come le immagini costituiscano la maggior parte del peso di una pagina web, il modo in cui sono formattate — che incide su come si comportano — diventa fondamentale da considerare.

Formati diversi, come AVIF e WebP, in cui ci addentreremo dopo, influenzano la dimensione e il peso delle immagini. 

Inoltre, i diversi formati ridimensionano e comprimono in modo diverso. Se non riesci a modificare un’immagine alle dimensioni o al peso ideale per il tuo sito web, rimani bloccato con grafiche pesanti e/o distorte che rovinano la velocità di caricamento così come l’esperienza dell’utente.

E quella cattiva esperienza non è solo una delusione per i visitatori. Col tempo, quando i motori di ricerca rilevano tempi di caricamento lenti e abbandoni causati da immagini sgradevoli, il tuo posizionamento può diminuire e danneggiare la tua visibilità, conversioni e, alla fine, entrate.

Sembra essere il momento giusto per imparare a ottimizzare le immagini per il web?

In questo articolo, copriremo due formati di immagine popolari e moderni che ogni proprietario e gestore di siti web dovrebbe conoscere.

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Esplorando WebP

WebP è un formato di immagine che è stato originariamente creato da Google nel 2010, per migliorare la qualità dell’immagine e la comprimibilità del JPEG. Tutto ciò senza aumentare la dimensione dei file di immagine.

E ha fatto proprio così!

WebP è unico nel suo genere perché utilizza sia tecniche di compressione con perdita (riduzione significativa della dimensione del file, con perdita di alcuni dati dell’immagine) che senza perdita (riduzione minore della dimensione del file, ma senza perdita di dati dell’immagine). Questo significa che i file delle immagini possono essere compressi davvero quando necessario, mantenendo la qualità visiva quasi intatta. WebP supporta anche funzionalità come la trasparenza dell’immagine (come i PNG, famosi per questo) e le animazioni (i GIF sono stati il primo tipo di file a gestire questa funzione).

PNG vs. WebP dove PNG è 559 KB e WebP è 63 KB ma senza alcuna perdita di chiarezza, dimensione, ecc.

WebP è diventato un formato estremamente popolare per sviluppatori web, designer e praticamente chiunque lavori con immagini su internet.

Questo è dovuto alle numerose funzionalità che abbiamo menzionato: le grafiche WebP si comprimono efficacemente, hanno un bell’aspetto, possono essere utilizzate in vari contesti e sono supportate da tutti i browser web moderni grazie alla loro lunga presenza sulla scena e al sostegno di Google. Lavorare con WebP promette solitamente un’ottima esperienza sia per i visitatori che per i gestori del sito.

Conoscere AVIF

AVIF, che sta per AV1 Image File Format, è un formato di immagine molto più recente di WebP.

Introdotto nel 2019 dall’Alliance for Open Media, AVIF è la derivazione focalizzata sulle immagini del noto formato video AV1. Mirato a migliorare ulteriormente la qualità e la dimensione/peso delle immagini rispetto ai formati più vecchi, inclusi JPEG e WebP.

E proprio come ha fatto WebP prima di lui, anche AVIF raggiunge il suo obiettivo.

Con AVIF, ottieni immagini di altissima qualità che occupano pochissimo spazio rispetto ad altri formati. Questo è tutto grazie al modo avanzato in cui comprime le grafiche, oltre alla sua capacità di fornire colori più ricchi in molte situazioni.

Il principale svantaggio di AVIF è che non è semplicemente così noto o utilizzato come WebP. Tuttavia, continueremo a vedere la sua ascesa man mano che più piattaforme, tecnologie, designer e sviluppatori si adatteranno per lavorare con esso nei prossimi anni.

AVIF vs. WebP: Confronto su 7 Vettori Chiave

Dopo quella divertente lezione di storia, è finalmente il momento di esaminare come AVIF e WebP si confrontano in tutte le aree che ti sono importanti, incluse i tempi di caricamento, la qualità della compressione, la facilità di modifica e oltre.

1. Supporto Della Maggior Parte Dei Browser: Parità

Naturalmente, è meglio scegliere un formato di immagine compatibile con la maggior parte dei browser web. Le immagini rotte sono possibilmente peggiori di quelle che si caricano lentamente per l’esperienza dell’utente.

Come il nuovo arrivato nel quartiere, per molto tempo, AVIF non è stato ampiamente supportato da tutti i browser disponibili. Questo è il motivo per cui lo vedrai così spesso ricevere voti bassi quando si tratta di supporto del browser.

Tuttavia, dal 2024, il sito web Can I Use mostra che sia AVIF che WebP sono disponibili su tutti i principali browser.

grafico della disponibilità di AVIF e WebP affiancati con sovrapposizione su tutti i principali browser

Dato che AVIF ha quasi colmato il divario, possiamo considerare questa una parità. Detto ciò, è importante sapere che WebP è ancora il formato più riconosciuto e utilizzato. Di conseguenza, probabilmente continuerai a vederlo nominato come l’opzione più compatibile con i browser per un po’, influenzando il suo posizionamento in base a diversi altri fattori che compariremo oggi.

2. Tempo Di Caricamento Più Veloce: AVIF

Come abbiamo accennato, e come hai sicuramente sperimentato sia come proprietario che come utente di un sito web, la velocità di caricamento di un sito web gioca un ruolo cruciale nelle sue prestazioni. Questo è ancora più importante per i visitatori che utilizzano dispositivi portatili, i quali sono probabilmente in movimento e pronti a intraprendere un’azione.

Ridurre la dimensione di tutti gli elementi di una pagina web, specialmente le immagini, può migliorare notevolmente i tempi di caricamento.

AVIF ha un chiaro vantaggio rispetto a WebP qui. In generale, le immagini AVIF sono il 50% più piccole delle immagini JPEG, mentre le immagini WebP sono il 30% più piccole rispetto a JPEG.

Questa differenza di dimensioni può essere attribuita al modo in cui ciascun formato di file gestisce la compressione. WebP lavora con il metodo di compressione del codec video VP8, mentre la compressione AVIF si basa sul codec video AV1, un’opzione più moderna.

Mentre è utile conoscere tutto quel gergo tecnico, ecco il punto fondamentale: i file AVIF sono più piccoli, il che aiuterà il tuo sito web a caricarsi più velocemente.

3. Superiore per la Compressione Senza Perdita: WebP

OK, quindi la compressione non è tutto; la qualità dell’immagine compressa è ancora importante!

Ecco qualcosa di interessante: AVIF supporta la compressione senza perdita (noto anche come riduzione delle dimensioni del file) con pochissima o nessuna perdita di dati o qualità. Tuttavia, durante questo processo, alcuni esperimenti hanno scoperto che non riduce le dimensioni del file tanto quanto il formato WebP.

Quindi, quando desideri la grafica più compressa con la massima qualità, specialmente una senza testo, WebP è la soluzione ideale. 

4. Il Migliore Quando La Compressione Con Perdita È Accettabile: AVIF

D’altra parte, in situazioni con perdita (quando è necessaria la massima compressione e si può concedere una certa qualità), il formato AVIF può mantenere una qualità leggermente superiore rispetto a WebP, pur riducendo notevolmente il peso del file.

Hai grafiche da comprimere ma non vuoi rinunciare alla chiarezza? Pensa a foto, immagini contenenti testo, ecc. Prova il formato AVIF per queste.

5. Scelta Top per la Fotografia: AVIF

In relazione a quanto appena discusso, quando si tratta di presentare fotografie digitali sul tuo sito web, AVIF è il vincitore.

Questo è per alcuni motivi.

Innanzitutto, l’algoritmo di compressione più efficiente permette di ottenere immagini molto leggere, senza sacrificare la qualità. Inoltre, AVIF supporta una profondità di bit maggiore (o numero di colori unici) rispetto a WebP. Quindi, lavora con AVIF quando vuoi mantenere le tue foto al massimo della nitidezza, del dettaglio e fedeli al colore.

6. Più Facile Da Modificare: Pari

La verità è che WebP è supportato dalla maggior parte, se non da tutti, gli strumenti di modifica foto popolari, mentre AVIF non lo è. Ancora. Questo dà a WebP un vantaggio quando si parla di facilità di modifica.

Tuttavia, le funzionalità del formato di immagine AVIF di cui abbiamo già discusso aiutano a mantenere una qualità leggermente superiore quando viene modificato. Un contrappunto in questa colonna.

Quindi, anche se i file AVIF potrebbero essere leggermente più favorevoli per la modifica, ciò conta solo se hai un software che funziona con essi! Pertanto, noi consideriamo la facilità di modifica un pareggio.

7. Ideale per la Condivisione sui Social Media: WebP

Vai avanti e scorri su LinkedIn o Facebook e dirci questo: I post con grafica tendono a catturare di più la tua attenzione? Sappiamo che lo fanno per noi!

Oggi, pubblicare immagini di alta qualità è essenziale per l’impegno sui social media quando competi con migliaia (se non milioni) di altre aziende per l’attenzione.

Il formato di file ideale in questo caso riguarda la compatibilità. Sebbene AVIF possa generalmente eccellere in velocità di caricamento, se la piattaforma non supporta il tipo di immagine, non si caricherà affatto! Ad esempio, la società madre di Facebook, Meta, supporta le immagini WebP negli annunci, ma non AVIF.

WebP ha ancora un supporto più ampio per browser e piattaforme, il che gli conferisce un vantaggio nel scegliere quale formato di file utilizzare per le immagini che intendi condividere sui social (per ora, comunque).

Confronto delle funzionalità tra AVIF e WebP dove AVIF ha la maggior parte delle spunte e l'unico punto in comune è il "supporto browser"

Il Verdetto: Quando Scegliere AVIF vs. WebP

Con foto, grafiche e immagini generali che sono alcuni degli elementi centrali del web design, può sembrare scoraggiante scegliere il tipo di file giusto per il tuo sito web.

Per essere sinceri, non crediamo che tu possa sbagliare scegliendo tra AVIF e WebP. Quello che sceglierai dipenderà semplicemente dalle tue priorità — e potrai sempre cambiare idea in futuro!

Ma se ti trovi paralizzato dall’incertezza, ti spiegheremo le nostre considerazioni di base su quando scegliere AVIF e quando optare per WebP.

Quando L’Immagine È Tutto: Scegli AVIF

Nel complesso, il formato di immagine AVIF è ideale per immagini di altissima qualità come foto, arte digitale e design grafico che devono essere leggibili in qualsiasi caso. Questo lo rende perfetto per un sito web dove hai bisogno di immagini grandi, ma ancora belle, che si caricano rapidamente e lasciano un’impressione indimenticabile.

Ad esempio, un sito portfolio in un settore altamente visuale, un sito web di marketing per un’attività di fotografia o un sito di e-commerce che richiede foto super-dettagliate dei tuoi prodotti (Magari vendi kit per carrozzerie di auto di alta gamma? Fantastico!).

AVIF è la soluzione ideale per immagini nitide che si caricano velocemente senza compromettere l’esperienza utente.

screenshot dal sito web di Adrienne Raquel che mostra tre immagini nitide e chiare in griglia

Quando la Versatilità è Fondamentale: Scegli WebP

Onestamente, la maggior parte dei tipi di siti web: dalle attività commerciali locali alle boutique online, dossier freelance a pagina singola, piattaforme di e-commerce semplici e oltre — possono tranquillamente utilizzare immagini WebP.

Questo perché questo formato si adatta bene a una gamma di tipi grafici, inclusi la maggior parte delle immagini così come illustrazioni, loghi, animazioni e altro ancora. E lo fa tutto mantenendo una dimensione del file ideale per un caricamento rapido.

Inoltre, non si può negare che questo formato sia ancora il più riconosciuto tra i due, conferendogli un leggero ma solido vantaggio tra browser, piattaforme, strumenti di editing e designer.

screenshot da Meow Meow tweet che mostra 4 prodotti di una linea: balsamo completo, lozione, olio per il corpo e sapone

7 Strumenti per Ottimizzare le Immagini sul Tuo Sito Web

Ora che sai tutto su come scegliere e usare i formati di file giusti a seconda delle tue necessità e desideri come gestore di un sito web per piccole imprese, parliamo di come puoi effettivamente mettere in pratica queste informazioni.

Se hai bisogno di convertire, comprimere, modificare o configurare il tuo sito web per gestire tutto ciò che riguarda le immagini, ecco alcuni ottimi strumenti a tutti i livelli di prezzo per iniziare con l’ottimizzazione delle immagini.

Plugin WordPress

1. Optimole è un plugin WordPress a pagamento che gestisce praticamente tutto ciò che riguarda le immagini per i siti WordPress: dall’ottimizzazione automatica al ridimensionamento, archiviazione cloud, caricamento intelligente e altro. I pacchetti iniziano da $19.08/mese, fatturati annualmente.

2. Dai plugin di matt provengono sia il Converter for Media gratuito che gestisce le conversioni in WebP sia il Converter for Media PRO a pagamento (50$ all’anno) che estende la funzionalità per gestire anche le conversioni in AVIF.

Strumenti di Compressione

3. Kraken.io è un’opzione popolare, potente e veloce per comprimere e ottimizzare le immagini del sito web. Se aggiungi regolarmente nuove grafiche, un abbonamento potrebbe essere la scelta giusta per te (a partire da $50 all’anno).

4. Per gli utenti più sporadici, scopri la piattaforma gratuita di compressione delle immagini di ShortPixel, o il loro strumento di verifica del sito web che ti aiuta a identificare aree di miglioramento.

App di Conversione

5. La piattaforma di immagini e video Cloudinary offre sia uno strumento Image to AVIF che uno strumento Image to WEBP per cambiare rapidamente il formato del tuo file — gratuitamente!

6. Lo strumento gratuito di conversione di immagini di Picflow converte rapidamente tra i più moderni tipi di immagine, inclusi AVIF e WebP.

Ridimensionamento e Modifica del Software

7. AVIF Studio è un’estensione gratuita di Chrome (e un sito web) che puoi utilizzare per ridimensionare, modificare e annotare grafiche in numerosi formati, inclusi AVIF, WebP, JPG, PNG e ICO.

Scegli Il Tuo Player: AVIF o WebP

Quando si parla di formati di immagine moderni, AVIF e WebP hanno entrambi molto da offrire.

AVIF eccelle davvero in qualità e velocità, rendendolo il formato perfetto quando l’attenzione è rivolta a immagini spettacolari e caricamenti perfetti.

Ma ciò non significa trascurare il valore di WebP, che risiede nella sua versatilità, nel perfetto equilibrio tra compressione e qualità, e nel riconoscimento mondiale.

Anche se detestiamo affidarci al vecchio adagio “dipende”… scegliere tra AVIF e WebP dipende davvero dalle esigenze del tuo sito web e dalle tue preferenze!

Se ancora non riesci a decidere, o cerchi un po’ di aiuto per tutto ciò che riguarda il sito web, questa è una richiesta a cui possiamo facilmente rispondere.

Il team dei servizi professionali di DreamHost copre l’intero spettro delle operazioni dei siti web per piccole imprese, dal metterlo in moto con design e sviluppo fino a mantenerlo in efficienza con un hosting e gestione continui.

Qualunque cosa tu scelga, siamo sempre pronti ad aiutarti.

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